PREGHIERA DEL MATTINO
O Dio, tu sei un padre misericordioso. Tocca i nostri cuori così da farci cambiare comportamento, maniera di pensare e modo di giudicare le persone e le cose. Concedici oggi di vedere il bene e di farlo. La tua voce, percepita nella nostra coscienza, ci permette di distinguere, con la delicatezza e la sottigliezza volute, il bene dal male. Concedici una libertà interiore così da spingerci a cercare, con tutto il cuore, il bene. Amen.
IL VANGELO DI OGGI
+ Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, mentre le folle si accalcavano, Gesù cominciò a dire: «Questa generazione è una generazione malvagia; essa cerca un segno, ma non le sarà dato alcun segno, se non il segno di Giona. Poiché, come Giona fu un segno per quelli di Ninive, così anche il Figlio dell’uomo lo sarà per questa generazione. Nel giorno del giudizio, la regina del Sud si alzerà contro gli uomini di questa generazione e li condannerà, perché ella venne dagli estremi confini della terra per ascoltare la sapienza di Salomone. Ed ecco, qui vi è uno più grande di Salomone. Nel giorno del giudizio, gli abitanti di Ninive si alzeranno contro questa generazione e la condanneranno, perché essi alla predicazione di Giona si convertirono. Ed ecco, qui vi è uno più grande di Giona».
UNA RIFLESSIONE PER TE
Il segno di Giona è la predicazione di Gesù, tesa alla conversione di questa “generazione malvagia” ma da essa disattesa, almeno dalla maggior parte. Il detto di Giona si collega con quello sulla “regina del sud”, che si assocerà ai niniviti, “nel giudizio, per condannare gli uomini di questa generazione, perché essa venne dall’estremità della terra per ascoltare la sapienza di Salomone”. Gesù costituisce il punto di convergenza della tradizione profetica e sapienziale della Scrittura; anzi egli le supera in quanto la sua parola e la sua azione annunciano il compimento. La liberazione dal giudizio di condanna, che tocca anche noi, è la nostra conversione all’annuncio di misericordia di colui che è più di Salomone e di Giona.
UNA PROPOSTA PER …”VIVERE”… LA PAROLA!
Carissima amica ed amico, buongiorno e buon inizio di settimana. Nonostante tutti i travagli della storia umana, Dio è Dio, è un mistero ma si rivela in Gesù e ci ama. Egli ha il suo piano di amore e di salvezza per ciascuno. Bisogna solo ascoltare le parole di Gesù, conoscere Gesù come si rivela nel Vangelo. Lasciare che le sue parole di verità penetrino il proprio cuore come hanno fatto in generazioni di cristiani prima di noi. Questa mattina invoca il Signore dicendo: “Signore Gesù, solo tu hai parole di vita eterna! Mi affido a te! Amen”.
BUONA GIORNATA, BUON INIZIO DI SETTIMANA E IL SIGNORE TI BENEDICA.