Benefici per i Membri

Gli aderenti alla Crociata ricevono il beneficio di una S. Messa celebrata ogni mese oltre che per le intenzioni della Crociata anche per le loro intenzioni personali.

Gli iscritti pregano per le stesse finalità e intenzioni della crociata e anche per le loro intenzioni vicendevoli, in questo modo beneficano della mutualità dei meriti e della preghiera tra i soci“. 

Non bisogna poi dimenticare che si può lucrare l’indulgenza plenaria con la recita del santo rosario alle solite condizioni per chi lo prega in Chiesa, in famiglia in gruppo; parziale in tutti gli altri casi.

Indulgenze del Santo Rosario 

Manuale delle indulgenze, 17 

Si concede l’indulgenza plenaria al fedele che

§ 1. recita devotamente il Rosario mariano in chiesa od oratorio, oppure in famiglia, in una Comunità religiosa, in una associazione di fedeli e in modo generale quando più fedeli si riuniscono per un fine onesto; 

§ 2. si unisce devotamente alla recita di questa preghiera, mentre viene fatta dal Sommo Pontefice, e trasmessa per mezzo della televisione o della radio. 

Nelle altre circostanze invece l’indulgenza è parziale

Il Rosario è una pratica di pietà nella quale alla recita di Ave, Maria, divise in decadi, intercalate dal Padre nostro, si unisce rispettivamente la pia meditazione di misteri della nostra redenzione. 

Per l’indulgenza plenaria annessa alla recita del Rosario mariano si stabiliscono queste norme: 

a) è sufficiente la recita di cinque decadi; ma devono recitarsi senza interruzione; 

b) alla preghiera vocale si deve aggiungere la pia meditazione dei misteri; 

c) nella recita pubblica i misteri devono essere enunziati secondo l’approvata consuetudine vigente nel luogo; invece in quella privata è sufficiente che il fedele aggiunga alla preghiera vocale la meditazione dei misteri. 

Manuale delle indulgenze, norma 20 

§ 1. Per ottenere l’indulgenza plenaria, oltre l’esclusione di qualsiasi affetto al peccato anche veniale, è necessario eseguire l’opera indulgenziata e adempiere le tre condizioni: confessione sacramentale, comunione eucaristica e preghiera secondo le intenzioni del Sommo Pontefice. 

§ 2. Con una sola confessione sacramentale si possono acquistare più indulgenze plenarie; invece, con una sola comunione eucaristica e una sola preghiera secondo le intenzioni del Sommo Pontefice si può acquistare una sola indulgenza plenaria. 

§ 3. Le tre condizioni possono essere adempiute parecchi giorni prima o dopo di aver compiuto l’opera prescritta; tuttavia è conveniente che la comunione e la preghiera secondo le intenzioni del Sommo Pontefice siano fatte nello stesso giorno, in cui si compie l’opera. 

§ 4. Se manca la piena disposizione o non viene eseguita totalmente l’opera richiesta e non sono poste le tre condizioni, l’indulgenza sarà solamente parziale, salvo quanto è prescritto nelle norme 24 e 25 per gli «impediti». 

§ 5. Si adempie pienamente la condizione della preghiera secondo le intenzioni del Sommo Pontefice, recitando secondo le sue intenzioni un Padre nostro ed un’Ave, Maria; è lasciata tuttavia libertà ai singoli fedeli di recitare qualsiasi altra preghiera secondo la pietà e la devozione di ciascuno. 

Fine specifico della Crociata e impegno di ogni membro è:

  • Pregare il Santo Rosario 
  • Praticare i cinque primi sabati del mese 
  • Consacrarsi al Cuore Immacolato di Maria 
  • Zelare la diffusione della recita del santo rosario, e della devozione al Cuore Immacolato di Maria per la salvezza e la conversione dei peccatori.