Pensiero del Giorno 22 aprile
Ave Maria!
Venerdì 22 aprile – fra l’Ottava di Pasqua
“Nel nome di Gesù Cristo il Nazareno” At 3,1-11
Leggendo il brano degli Atti degli Apostoli di questo giorno dell’ottava di Pasqua, e considerando la franchezza con la quale San Pietro e San Giovanni parlano di Gesù e in nome di Gesù, mi è tornato in mente un sacerdote che, terminando l’omelia della Messa in un santuario romano, faceva notare ai fedeli il fatto che egli non avesse avuto bisogno di nominare né Dio né il nome Gesù. Non so se rimasi più sconcertato che triste.
È senz’altro vero che ci sono valori condivisi e condivisibili dall’uomo in quanto tale, prescindendo dal un credo religioso (l’onestà, la sete di giustizia, …); tuttavia, non dovrebbe un cristiano essere consapevole che a fondamento di tutto il bene o c’è Gesù, pietra angolare, oppure tutto, prima o poi, crolla ? Non è forse, il Santo Nome di Gesù, quel nome davanti al quale tutte le ginocchia si dovranno piegare, in Cielo, sulla terra e sotto terra ?
Forse è proprio questa consapevolezza che è venuta a … scemare fra noi cristiani. E, chissà, forse è anche per questo che avvengono pochi miracoli. Lo storpio che era presso la porta Bella del tempio si aspettava qualche monetina da Pietro e Giovanni, ma Pietro gli disse : « Non possiedo né oro né argento, ma quello che ho te lo do: nel nome di Gesù, il Nazareno, cammina » (At 3, 6).
Forse, oggi abbiamo ancora troppe sicurezze umane (“oro e argento”) e poca fede nel Nome di Gesù. Chiediamo al Signore che, al posto di quelle, ci doni più fede in Lui.
Una fede grande almeno quanto un … granello di senape!
Pace e bene.
Santa Giornata!