Pensiero del giorno 24 giugno 2024

 

Natività di San Giovanni Battista

 

Forse non tutti sanno che …

 

«… Paolo il Diacono (VIII° secolo), monaco di Montecassino e amico di Carlo Magno, aveva composto in onore di San Giovanni Battista l’inno Ut queant laxis.

Nel XIII° secolo il monaco benedettino Guido d’Arezzo osservò che le note cantate sulle sillabe iniziali formavano la serie dei primi gradi della scala musicale. Egli designò ogni grado con la sillaba corrispondente:

Ut (che divenne poi Do) – Re – Mi – Fa – Sol – La – Si

così facilitò molto lo studio degli intervalli musicali.

Ut queant Resonare fibris		Affinché i fedeli possano risuonare, sulle corde (della lira)
Mira gestorum Famuli tuorum		le tue mirabili gesta,
Solve polluti Labii reatum		sciogli la colpa dell’impuro labbro,
Sancte Joannes		o San Giovanni.

 

Zaccaria, facendo sapere che voleva chiamare Giovanni suo figlio, aveva tosto ritrovato l’uso della parola; ed ecco che un inno composto in onore del profeta, la cui voce risuonò nel deserto, diviene mezzo d’un nuovo progresso nell’arte musicale».

Da: Messale Romano quotidiano, ed. Francesco di Sales, Montalenghe (To) 1962²

Pace e bene

Don Marco

SANTA GIORNATA!