Pensiero del giorno 21 luglio 2024

 

DOMENICA 21 LUGLIO, IX Domenica dopo Pentecoste e XVI del Tempo Ordinario

PREGHIERA DEL MATTINO

O Dio, che hai conferito al beato Lorenzo, tuo Confessore e Maestro, lo spirito di sapienza e fortezza per le cose difficili, per la salvezza delle anime: concedici di conoscere e di agire con lo stesso spirito e, per sua intercessione, di saperle compiere. Amen.

IL VANGELO DI OGGI

+ Dal Vangelo secondo Marco
In quel tempo, gli apostoli si riunirono attorno a Gesù e gli riferirono tutto quello che avevano fatto e insegnato. Ed egli disse loro: “Venite in disparte, in un luogo solitario, e riposatevi un po’”. Era infatti molta la folla che andava e veniva e non avevano più neanche il tempo di mangiare. Allora partirono sulla barca verso un luogo solitario, in disparte. Molti però li videro partire e capirono, e da tutte le città cominciarono ad accorrere là a piedi e li precedettero. Sbarcando, vide molta folla e si commosse per loro, perché erano come pecore senza pastore, e si mise a insegnare loro molte cose.

UNA RIFLESSIONE PER TE

La folla che seguiva Gesù, è presentata come un gregge delle pecore che ascoltano la voce del pastore. Da lui può attingere sicurezza perciò lo segue. E Gesù, commosso, si mise ad insegnare loro molte cose. Ancora oggi Gesù può commuoversi ed insegnare, ma forse manca in noi la stessa disponibilità, la stessa sete, perché non lo cerchiamo assiduamente e con tutte le nostre forze. Non gli stiamo dietro per sentire dalla sua bocca parole di salvezza, preferiamo invece altro, ad esempio la televisione, lo svago, ma non sentire…! Se lo cerchiamo con assiduità lui ci renderà perfetti con la sua parola onnipotente e creatrice, affinché possiamo compiere la sua volontà. Rischiamo anche di lasciarci sedurre da falsi pastori, che ci conducono, non a pascoli della vita e della grazia, ma in quelli inquinati del mondo e delle sue miserie.

UNA PROPOSTA PER …”VIVERE”… LA PAROLA!

Carissima amica ed amico, buongiorno e buona Domenica. Se c’è qualcuno che è realista fino in fondo, è proprio Gesù, il Signore! Non t’invita dunque a uscire per andare chissà dove. Ti chiede di tirarti fuori dal chiasso e da quegli assembramenti chiassosi che ti stancano e obnubilano la facoltà di pensare. Luogo solitario in disparte può essere a volte anche la propria camera o, se ti è possibile, un lembo di terra silenziosa, uno spazio verde e alberato. Imparare a respirare correttamente nella quiete di un luogo dove il silenzio è sovrano, diventa un elemento terapeutico per tutto il tuo essere che è spirito incarnato. Da principio, forse, vorresti scappar via perché, da solo e in silenzio, senti più forte il gracidare di certi rospi che porti in cuore: scelte sbagliate, sentimenti negativi, paure o altro. Non temere, Dio – lo dice la Bibbia, è più grande del tuo cuore. Nel silenzio impara a consegnare tutto a lui: quello che pensi e senti; quello che sei stato e che sei. Consegna e riposa la mente, il sistema nervoso e tutta la realtà fisiopsichica. Riposati un po’ sentendoti amato da Dio così come sei. Lui poi ti renderà come è bene che tu sia, con nuove energie. Questa mattina ti invito a chiedere al Signore di non lasciarti travolgere dal vortice delle “cose da fare” che è tipico della nostra società. Concedi al corpo e al tuo sistema nervoso le indispensabili pause di tranquillità e al cuore l’intimità dello stare con Gesù. Tutto questo lo vivrai in funzione di una “ricarica” che ti rende lieto e nuovo nel tuo donarti ai fratelli. Nella preghiera eleva questa invocazione: “Eccomi, Signore, alla tua presenza: che io respiri Te, la tua bellezza e la tua tenerezza. Amen”.

Don Mario
BUONA GIORNATA, BUONA DOMENICA E IL SIGNORE TI BENEDICA.