Pensiero del giorno 20 settembre

 

PREGHIERA DEL MATTINO

O Dio, che spandi benigno su tutti quelli che t’invocano le ricchezze della tua misericordia e concedi che la festa solenne dei tuoi santi martiri Eustacchio, Placido e famiglia, ci rallegri, cosicché, contando sulle loro preghiere, abbiamo a gloriarci del loro natale. Amen.

 

IL VANGELO DI OGGI

+ Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù se ne andava per le città e i villaggi, predicando e annunziando la buona novella del regno di Dio. C’erano con lui i Dodici e alcune donne che erano state guarite da spiriti cattivi e da infermità: Maria di Magdala, dalla quale erano usciti sette demoni, Giovanna, moglie di Cusa, amministratore di Erode, Susanna e molte altre, che li assistevano con i loro beni.

UNA RIFLESSIONE PER TE

Il gruppo dei discepoli di Cristo si infoltisce sempre di più. L’evangelista San Luca inserisce un elenco che ci propone il brano evangelico d’oggi. Non sono nomi di apostoli, nemmeno di altri discepoli. Sono nomi di donne. Sono tutte persone che entrate in contatto con Gesù hanno avuto delle guarigioni, la loro presenza richiama quindi l’amore, la misericordia e la potenza di Nostro Signore. La presenza femminile in San Luca non è secondaria; le donne sono sempre presenti nei momenti più duri e difficili; dimostrano una fede profonda e coraggiosa; Maria ad esempio, la sorella di Marta è pronta all’ascolto docile e umile con una disponibilità e profonda sensibilità di cuore e pensiero. Questo gruppo fornisce anche un aiuto materiale che è prontamente rilevato da San Luca. Ed ecco l’insegnamento per noi: il possesso di beni non è un peccato in quanto tale. Il loro uso può diventare cattivo o buono. I beni nelle nostre mani invece devono diventare strumento del bene, strumento di carità fraterna, strumento di condivisione.

UNA PROPOSTA PER …”VIVERE”… LA PAROLA!

Carissima amica ed amico, buongiorno. All’epoca di Gesù il ruolo della donna era marginale e relegato alle funzioni di moglie e madre. Nel breve passo del Vangelo di oggi, ci viene detto altro. Come al suo solito, Luca ci offre una immagine di Gesù che immagina una comunità in cui ognuno riveste un ruolo fondamentale, insostituibile, non marginale, un carisma proprio. Riflettiamo bene: senza la concretezza di queste donne, Gesù e i dodici non avrebbero certamente potuto occuparsi delle incombenze della predicazione. Questa mattina ti invito a farti attento e consapevole della Presenza di Gesù e della sua volontà di renderti sempre protagonista della tua vita. Nella preghiera, rivolgiti al Signore con questa supplica: “Signore Gesù, come le donne che ti seguivano sulle strade della Palestina, anch’io ti seguo, nel desiderio di essere continuamente toccato e guarito in profondità dalla tua Parola. Amen”.

 

Don Mario

BUONA GIORNATA E IL SIGNORE TI BENEDICA.