Pensiero del giorno 17 novembre
XXXIII domenica del Tempo Ordinario
PREGHIERA DEL MATTINO
Signore, suscita nella tua Chiesa lo Spirito di cui fu ripieno il tuo beato Martire e Vescovo Giosafatte, e che gli fece dare la sua vita per le pecorelle: affinché, per sua intercessione, animati e fortificati noi pure dal medesimo Spirito, non temiamo di dar la nostra vita per i fratelli. Amen.
IL VANGELO DI OGGI
+ Dal Vangelo secondo Marco
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «In quei giorni, dopo quella tribolazione, il sole si oscurerà, la luna non darà più la sua luce, le stelle cadranno dal cielo e le potenze che sono nei cieli saranno sconvolte. Allora vedranno il Figlio dell’uomo venire sulle nubi con grande potenza e gloria. Egli manderà gli angeli e radunerà i suoi eletti dai quattro venti, dall’estremità della terra fino all’estremità del cielo. Dalla pianta di fico imparate la parabola: quando ormai il suo ramo diventa tenero e spuntano le foglie, sapete che l’estate è vicina. Così anche voi: quando vedrete accadere queste cose, sappiate che egli è vicino, è alle porte. In verità io vi dico: non passerà questa generazione prima che tutto questo avvenga. Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno. Quanto però a quel giorno o a quell’ora, nessuno lo sa, né gli angeli nel cielo né il Figlio, eccetto il Padre».
UNA RIFLESSIONE PER TE
Abbiamo imparato senza sforzi a comprendere l’avvicendarsi delle stagioni attraverso i segni che la natura stessa spontaneamente ci fornisce. Quando il fico comincia a cacciare i propri fiori che saranno il frutto gradevole che conosciamo, diciamo che l’estate è vicina. I fatti che accadono intorno a noi e dentro di noi hanno pure un loro linguaggio. L’avvento del Regno ha le sue concrete manifestazioni nella storia, anche se percepirne i segni, non può essere frutto di un intuito umano. È come un granellino di senapa gettato nel campo, quasi invisibile ad occhio nudo; occorrerà quindi del tempo prima che cresca e diventi un arbusto. Occorre quindi la luce dello Spirito e la divina sapienza per avvertirne la presenza e la crescita. L’arrivo e lo schieramento dell’esercito romano preannuncerà la prossima distruzione di Gerusalemme. L’espandersi del messaggio di Cristo tra le genti, anche se tra inevitabili persecuzioni e lotte, sarà il segno che Dio sta recuperando spazio nella storia del mondo e nei cuori degli uomini. I cambiamenti saranno radicali, le novità importanti e fondamentali esigono che le cose vecchie scompaiano per far posto al nuovo. La Verità esalta e distrugge allo stesso tempo, ma l’unico risultato è appunto l’avvento del Regno, la conferma della storia alle verità perenni di Cristo. Il mondo subirà le sue trasformazioni cosmiche nel corso dei secoli, i cieli e la terra passeranno, ma, Gesù ci dice: “Le mie parole non passeranno”. Siamo quindi confortati da verità perenni ed inconfutabili. Una di queste ci ripete, in questi giorni conclusivi dell’anno in cui spesso ascoltiamo profezie di eventi catastrofiche: “Non temete, Ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo”.
UNA PROPOSTA PER …”VIVERE”… LA PAROLA!
Carissima amica ed amico, buongiorno e buona Domenica. Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno. Questa espressione dovrebbe oggi aiutarci a sperare e a far vivere di speranza chi ci è attorno. Tutto passa, quello che resta è l’amore, che abbiamo ricevuto e che abbiamo dato. Passa il tempo, passa la storia, passa la gloria, passa l’infamia. Nel passare tutto cambia, si trasforma. È Gesù il centro della storia; Egli è l’oggi di Dio in ogni epoca, il che vuol dire che le parole di Gesù hanno forza per noi oggi. Oggi è il giorno di salvezza e non di distruzione. Bisogna fidarci quietamente delle parole di Gesù, parole che non passeranno mai. Questa mattina ti invito a considerare, in speranza, quello che il Signore ti ha promesso: di esserti sempre vicino tutti i giorni, fino alla fine del mondo. Nella preghiera, prega con queste parole: “Signore, le tue parole che non passano mi conducano su sentieri tutti da inventare, che superi ogni tentazione di fermarmi e non cambiare. Fa’ che il mio cambiamento sia conversione, deciso orientamento a te. Amen”.
BUONA GIORNATA, BUONA DOMENICA E IL SIGNORE TI BENEDICA.