Pensiero del giorno 26 novembre 2024

 

“Mentre alcuni parlavano del tempio …”

      Il Signore Gesù aveva appena invitato i suoi discepoli a far propria la generosità e la fede della povera vedova, ma alcuni di loro erano distratti dalla maestosità del tempio e dalla bellezza degli “ex-voto” che lo adornavano.

Rifletto: il mondo – in modo tutto particolare la nostra Italia – è pieno di bellissime chiese che ci lasciano con il fiato sospeso per l’architettura, gli affreschi, le statue … . Esse ci annunziano la buona Novella del Verbo fattosi carne per noi; del Crocifisso offertosi al Padre in remissione dei nostri peccati; del Risorto che ci spalanca le porte dell’eternità beata; della Chiesa suo Corpo mistico grazie alla quale Egli è ancora con noi e in noi, e noi viviamo in Lui e in Lui troviamo la grazia che ci perdona, ci lava, ci santifica.

Entrando in queste chiese, siamo capaci di ascoltare e accogliere questo messaggio ?

O ci limitiamo ad ammirare le belle pietre e i doni votivi ?

Il Signore Gesù ci ricorda che anche queste glorie della fede e dell’ingegno e impegno umano passeranno … Tutte ! Esse non dureranno per l’eternità, ma all’eternità vogliono richiamarci e aiutarci ad arrivare.

Rendiamo grazie a Dio per le nostre Cattedrali, Basiliche e Santuari piccolini e grandi; preghiamo almeno una Requiem per chi vi ha lavorato con tanta fatica e tanta fede, ed ancora fosse in Purgatorio; e chiediamo per ognuno di noi la grazia di riconoscerci pietre vive del Tempio di Dio che siamo noi. 

Pace e bene

Santa giornata!