Pensiero del giorno 28 novembre 2024

 

«La vostra liberazione è vicina »

     Il brano evangelico di oggi si apre con l’immagine drammatica della distruzione di Gerusalemme e si chiude con quella – altrettanto drammatica – della fine di questo mondo, che tuttavia lascerà il posto alla venuta di Nostro Signore Gesù e alla liberazione dei suoi fedeli per la beatitudine eterna.

Capiamo bene che Gesù parla a tutti i sui discepoli: a quelli che lo stavano ascoltando in quel momento, e a quelli che sarebbero venuti dopo. Quindi anche a noi.

Pur se – ovviamente – tutti noi aspiriamo a vivere nella pace, lontano da guerre ed altri eventi drammatici, ed ache per questo eleviamo al Buon Dio le nostre suppliche, non dobbiamo però illuderci troppo. Consideriamo che la Chiesa di Cristo è sempre stata perseguitata, ora in un logo ora in un altro, ora più ora meno. D’altronde, come lo stesso Signore ci ha avvisati, se hanno perseguitato il Capo peseguiteranno anche il suo Corpo.

Imploriamo dunque la pace – in questi giorni facciamolo in modo se possibile ancor più accorato ! – ma soprattutto perché ognuno torni o perseveri nella pace vera, quella che gode colui che vive lottando contro il peccato, fortificato dai Sacramenti e dalla vita di preghiera.

Pace e bene.

Santa Giornata!