Pensiero del giorno 28 dicembre 2024
Santi Martiri innocenti
Contrasti
L’arcangelo Gabriele reca a Maria Immacolata l’annunzio del progetto divino dell’Incarnazione: la Vergine apre “il cuore alla fede, le labbra all’assenzo e il grembo al Creatore” (S. Bernardo) . Et Verbum caro factum est !
I Magi recano a Erode e Gerusalemme la lieta novella della nascita dell’atteso Re salvatore: Gerusalemme tutta fu turbata, Erode fu preso dal terrore di perdere il suo potere. Nessuno si mosse tranne i mercenari di Erode, che vollero eseguire l’ordine assassino.
Il sì a Dio apre le porte alla vita, alla pace, al Paradiso. Il no a Dio apre le porte all’inferno, alla violenza cieca, alla morte.
Talvolta ci impaurisce un Dio che permette la morte degli innocenti; ma dovremmo considerare la gloria eterna che li accoglie. Scrive don Dolindo nel suo commento al Vangelo di Matteo:
<< … la sua crudeltà (di Erode) fu utilizzata da Dio come una falce per raccogliere le primizie del suo campo … >>
Di fronte all’eternità beata, le sofferenze di questo mondo sono come punture di innoqui insetti. Certo, è facile dirlo (e scriverlo). Preghiamo perché il nostro amore per il Signore diventi concretezza nella vita.
Pace e bene !
Don Marco
Santa Giornata!