Pensiero del giorno 28 gennaio 2025
Marco 3, 31-35
« … chi fa la volontà di Dio … »
Sappiamo bene che si diventa figli di Dio per mezzo del Battesimo: per la partecipazione della natura divina diventiamo connaturali a Gesù Cristo il Figlio di Dio fattosi uomo; per grazia diveniamo suoi fratelli e – quindi – suoi eredi, concittadini dei Santi. Che meraviglia! Che miracolo! Questa grazia, tuttavia, dobbiamo custodirla come il tesoro più prezioso. Dio non voglia che al termine della nostra vita ci dovessimo sentir dire dal Signore: << Non vi conosco >>; e nel giudizio finale ci trovassimo – invece che fra le pecore benedette (cioè tra i figli) – fra i capri maledetti e condannati all’Inferno.
Come custodire la nostra “parentela” con Gesù, la nostra figliolanza divina ? Facendo la volontà di Dio; cioè ascoltando la sua Parola e mettendola in pratica.
Anche San Giacomo, nella sua epistola, ci esorta :
<< Siate di quelli che mettono in pratica la parola e non soltanto ascoltatori, illudendo voi stessi. (…) Chi fissa lo sguardo sulla legge perfetta, la legge della libertà, e le resta fedele, non come un ascoltatore smemorato ma come uno che la mette in pratica, questi troverà la sua felicità nel praticarla >>.
Bene! Abbiamo la ricetta della felicità: seguiamola !
Pace e bene
Don Marco
Santa giornata!