Pensiero del giorno 11 settembre 2025
PREGHIERA DEL MATTINO
O Padre, che con la tua misericordia abbracci tutti i tuoi figli, ti preghiamo. Insegnaci ad amare, perdonare e a donare senza misura, superando i nostri limiti e la nostra naturale tendenza a giudicare. Donaci la forza di fare il bene anche a chi ci ferisce, di benedire chi ci maledice e di pregare per chi ci fa del male, affinché possiamo somigliare sempre più a Te, nostro Padre misericordioso. Amen.
IL VANGELO DI OGGI
+ Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: “A voi che ascoltate, io dico: Amate i vostri nemici, fate del bene a coloro che vi odiano, benedite coloro che vi maledicono, pregate per coloro che vi maltrattano. A chi ti percuote sulla guancia, porgi anche l’altra; a chi ti leva il mantello, non rifiutare la tunica. Da’ a chiunque ti chiede; e a chi prende del tuo, non richiederlo. Ciò che volete gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro. Se amate quelli che vi amano, che merito ne avrete? Anche i peccatori fanno lo stesso. E se fate del bene a coloro che vi fanno del bene, che merito ne avrete? Anche i peccatori fanno lo stesso. E se prestate a coloro da cui sperate ricevere, che merito ne avrete? Anche i peccatori concedono prestiti ai peccatori per riceverne altrettanto. Amate invece i vostri nemici, fate del bene e prestate senza sperarne nulla, e il vostro premio sarà grande e sarete figli dell’Altissimo; perché egli è benevolo verso gl’ingrati e i malvagi. Siate misericordiosi, come è misericordioso il Padre vostro. Non giudicate e non sarete giudicati; non condannate e non sarete condannati; perdonate e vi sarà perdonato; date e vi sarà dato; una buona misura, pigiata, scossa e traboccante vi sarà versata nel grembo, perché con la misura con cui misurate, sarà misurato a voi in cambio”.
UNA RIFLESSIONE PER TE
Le parole di Gesù di oggi sono tra le più radicali e impegnative del Vangelo. Egli non si limita a chiedere di non fare il male, ma spinge la sua richiesta fino all’impossibile: amare i nemici. Questo amore non è un sentimento, ma una scelta consapevole e un’azione concreta: “fate del bene”, “benedite”, “pregate”. È l’amore agàpe, un amore incondizionato che va oltre la reciprocità, rompendo il circolo vizioso della vendetta e del tornaconto. Gesù ci invita a superare la logica del mondo, dove si ama chi ci ama e si fa il bene a chi ci fa del bene. Questo, ci dice, è un comportamento comune a tutti, anche a chi non crede. Il segno distintivo di un vero discepolo non è la semplice “giustizia”, ma una misericordia che non ha limiti. Il modello per questo amore è Dio stesso, che è “benevolo verso gl’ingrati e i malvagi”. Se Dio non si stanca di donare a tutti, anche a chi non lo merita, così anche noi siamo chiamati a non porre condizioni al nostro amore. La misericordia è il cuore di tutto il discorso. Gesù ci dice che il perdono, la generosità e la non condanna che offriamo agli altri saranno la stessa misura con cui Dio misurerà la sua misericordia verso di noi. È un invito a farci ponti di perdono, anziché muri di rancore, e a vivere in una generosità che trabocca, come la “buona misura, pigiata, scossa e traboccante”.
UNA PROPOSTA PER …“VIVERE”… LA PAROLA!
Carissima amica ed amico, buongiorno. Il Vangelo di oggi ci chiede di fare un passo coraggioso e di andare controcorrente. Amare i nemici non è facile, ma è la via per essere veri “figli dell’Altissimo”. È un invito a liberarci dal peso del rancore, del giudizio e del risentimento che ci imprigionano. Oggi, prova a mettere in pratica una delle richieste di Gesù, anche se ti sembra difficile. Pensa a qualcuno che ti ha ferito o che ti è ostile. Invece di evitarlo o criticarlo, prova a fare un gesto di bene nei suoi confronti, anche piccolo. Se non riesci a fare un’azione, prega per quella persona, chiedendo a Dio di benedirla. Questo piccolo gesto non serve a cambiare l’altro, ma a cambiare te stesso. Ti aiuterà a liberare il tuo cuore dall’amarezza e a sperimentare la gioia che deriva dalla generosità incondizionata. Quale persona ti è difficile amare in questo momento? Cosa potresti fare, anche di molto piccolo, per manifestare la misericordia di Dio verso di essa?
BUONA GIORNATA E IL SIGNORE TI BENEDICA.