Pensiero del giorno 01 giugno 2024

 

Primo Sabato del Mese

55 – Il Cuore di M. impero della Divina Volontà

Dopo l’amabile Cuore di Gesù, non v’è altro Cuore in cui la volontà di Dio abbia perfettamente e gloriosamente regnato, come in quello di Maria.
1) Maria riveriva la Divina Volontà come la sua origine, il suo principio, il suo essere e a Lei riferiva le proprie funzioni vitali come a prima causa.
2) Ella onorava la Divina Volontà come il suo ultimo fine e il suo desiderabile mezzo, ben sapendo che era al mondo solo per compiere in tutte le cose la volontà del suo Creatore.
A questo fine tendevano pensieri, parole, azioni di Maria, ed in questo centro Ella cercava e trovava il suo unico riposo e la sua felicità.
3) Maria rispettava come sua regina e Sovrana la divina Volontà, i cui ordini le erano così preziosi e cari ch’Ella avrebbe preferito morire piuttosto che trasgredirli.
4) Ella l’amava come vero paradiso delle sue delizie. Non soltanto voleva ciò che Dio voleva, ma nel modo in cui lo valeva. Quindi Dio si compiaceva di volere ciò che Maria voleva, e la S. Vergine metteva la sua gioia nel fare sempre la volontà di Dio.
5) Maria non considerava solo la divina Volontà in sé, ma anche nella volontà di S. Giuseppe; nell’editto dell’imperatore Augusto, pagano e idolatra, in tutte le leggi di Mosè; in tutti gli ordini della Provvidenza, sia per Gesù, sia per se stessa e per tutte le creature. Ella amava la Volontà divina in tutte le cose, e vi si sottometteva affettuosamente.
6) Quantunque non fosse obbligata ad obbedire che a Dio solo, ed essendo Madre di Gesù e in conseguenza, Regina del cielo e della terra, avesse il diritto di comandare a tutti; Ella era ligia a ciò che lo Spirito Santo insegnerà più tardi per bocca di S. Pietro (1 Pt, 2, 13): «Siate sottomessi per amore di Dio a tutte le umane creature ». Ella era sempre disposta a sottomettersi non solo ai suoi superiori, ma ai suoi uguali, agli stessi inferiori; a fare piuttosto la volontà altrui che non la propria, salvo sempre lo
spiacere a Dio. Che dire di più? Posso dire che la SS. Vergine aveva un tale amore alla Volontà di
Dio che questa era veramente l’anima della sua anima, lo spirito del suo spirito, il cuore del suo cuore.
Infine, questa adorabile Volontà era nel Cuore della Vergine come in casa sua, di cui portava sempre la chiave ed era assoluta padrona. «S. Anselmo scrive: Oso dire di Maria ciò che S. Giovanni ha detto del Verbo Eterno, cioè: come nulla è stato fatto senza di Lui, così nulla è stato fatto senza Maria. Dio concede
più al Fiat della Vergine che non al suo. Perché? Perché il fiat di Dio è un comando, quello di Maria è obbedienza».
Che si può dire di più dell’obbedienza della Vergine? È cosa ammirabile! «Omnia per manus Mariae, dice S. Bernardo, nec Deus quidem factus est homo, nisi Virgo diceret Fiat: Nulla Dio fece se non per le mani di Maria, e Dio stesso si fece uomo solo quando l’ammirevole Vergine ebbe detto: «Fiat».
Sant’Andrea di Gerusalemme commenta: «Dio ha detto: “Sia la luce” e tutte le cose sono state fatte. La SS. Vergine dice: “Sia fatto secondo la tua parola” e la più grande di tutte le opere è stata fatta.
Il Fiat di Dio è un Fiat di comando; il Fiat della Madre di Dio è un Fiat d’obbedienza.
Per il Fiat di Dio che Comanda, è stato fatto il cielo; per il Fiat della SS. Vergine che obbedisce, è stata compiuta l’ammirabile Incarnazione del Verbo Eterno».

Da: S. GIOVANNI EUDES, Il Cuore Ammirabile della SS. Madre di Dio,
Traduzione dal francese (riduzione)
PROPAGANDA MARIANA – CASA MISSIONE
Casale Monferrato (Alessandria) 1960
Visto nulla osta:
Can. LUIGI BAIANO, Rev. Sir
Imprimatur:
Can. M. DEBERNARDIS, Vic. Gen.
Casali, die

SANTA GIORNATA!