Pensiero del Giorno 11 marzo

11 Marzo

  S A N   G I U S E P P E  PATRONO DELLA CHIESA UNIVERSALE

Se san Giuseppe è stato il Responsabile della Sacra Famiglia, ossia della Prima Chiesa in radice esternamente ben piccola sulla terra di Israele, egli può essere anche il Patrono della Grande Famiglia,  ossia della Chiesa universale che si è sparsa sulla terra, nei cinque continenti del pianeta.

La Chiesa stessa avvertì tutta l’importanza di affermare questa missione universale di San Giuseppe a grande vantaggio sia della Chiesa intera, come dei singoli fedeli che sperimentano l’assistenza e l’aiuto paterno del santo Patrono.

Il Beato Papa Pio IX, infatti, proclamato il glorioso dogma dell’Immacolata Concezione di Maria santissima nel 1854, alcuni anni dopo, nel 1870, presentò anche San Giuseppe quale “Patrono della Chiesa universale, spiegando che

«Come Dio aveva costituito quel Giuseppe, figlio del patriarca Giacobbe, governatore di tutta la terra d’Egitto, affinché conservasse al popolo il frumento, così, venuta la pienezza dei tempi,  quando stava per inviare in terra il Figlio suo Unigenito, Salvatore del mondo, elesse un altro Giuseppe, di cui il primo era figura, lo fece padrone e principe della sua casa e delle sue cose e dei suoi principali tesoriEgli infatti ebbe per sposa l’immacolata vergine Maria dalla quale per opera dello Spirito Santo nacque nostro Signore Gesù Cristo, che si degnò di essere ritenuto presso gli uomini figlio di Giuseppe, e gli fu suddito».

 Anche il Papa Leone XIII, venti anni dopo, scriveva una Lettera Enciclica nella quale spiega benissimo la grandezza del Patrocinio di san Giuseppe per tutta la Chiesa affidata a lui per il motivo che

«Egli è stato lo sposo di Maria e il Padre putativo di Gesù. Di qui proviene tutta la sua dignità, grazia santità e gloria; da questa duplice dignità derivano spontaneamente i doveri che la natura prescrive ai padri di famiglia . Così, san Giuseppe doveva essere legittimo e naturale custode, amministratore e difensore del focolare divino che presiedeva. Difatti, egli esercitò veramente questi uffici e mestieri trascorrendo in essi la sua vita morale. Procurò con sommo amore e quotidiana assiduità di vigilare sulla sposa e la divina prole … compagno costante, aiuto e consolatore della Vergine e di Gesù.

Però la casa divina che Giuseppe governò con potestà paterna conteneva i principi della Chiesa nascente. La Vergine santissima essendo Madre di Gesù Cristo, diventa Madre di tutti i cristiani, che generò sul monte calvario tra i supremi tormenti del Redentore. Gesù Cristo è il primogenito dei cristiani che sono adozione e redenzione suoi fratelli. Ne deriva, quindi, che il Patriarca senta come affidata a sé, per una certa singolare ragione, tutta la moltitudine dei cristiani di cui consta la Chiesa, cioè, quella innumerevole famiglia diffusa in tutte le terre, sulla quale gode quasi di autorità paterna perché è sposo di Maria e padre di Gesù Cristo. Conviene ed è sommamente onorifico per Giuseppe, che come in altri tempi ebbe santamente cura della famiglia di Nazareth in tutte le sue necessità, così ora difenda e protegga con celeste patrocinio la Chiesa di Cristo».

Anche il Papa San Pio X fece comporre in onore di san Giuseppe le Litanie, approvandole e indulgenziandole. Il Papa Benedetto XV, invece, compose un Prefazio di san Giuseppe, e introdusse l’invocazione a san Giuseppe nella preghiera contro la bestemmia dopo l’esposizione del Santissimo Sacramento. Il Venerabile Papa Pio XII, poi, nel 1955 stabilì che il primo maggio si celebrasse la festa di san Giuseppe lavoratore.

E’ vero che anche San Michele Arcangelo è considerato patrono e protettore della Chiesa universale, in quanto la difende da satana e dai suoi demoni, ma san Giuseppe è stato proclamato ufficialmente “Patrono della Chiesa universale” perché la sua intercessione è più potente di quella di chiunque altro, essendo stato molto più di tutti vicino a Gesù e Maria.

San  G i o v a n n i   B o s c o

Ardente era la devozione di San Giovanni Bosco a san Giuseppe, ben convinto che il suo patrocinio non poteva avere l’eguale dopo quello della Madonna. Per questo egli voleva che in tutte le chiese da costruire ci fosse sempre un altare dedicato a san Giuseppe.

Grandissima fu la sua gioia e felicità anche esterne quando il Beato Papa Pio XI proclamò san Giuseppe “Patrono della Chiesa universale”, e in quell’occasione stabilì che in tutte le case, sia gli studenti che gli apprendisti celebrassero il 19 marzo quale giorno festivo di completo riposo.

 S a n   G i o v a n n i   XXIII,  Papa

Appena eletto Papa, San Giovanni XXIII, devotissimo di san Giuseppe, ordinò subito di fare ornare e abbellire in modo particolare, nella basilica Vaticana, l’altare dedicato a san Giuseppe, sul quale ogni giorno bisognava celebrare una Santa Messa per la pace nel mondo.

Inoltre, sempre per la sua grande devozione a san Giuseppe, il santo Papa Giovanni XXIII stabilì che nel Canone romano della Messa venisse incluso, accanto a quello di Maria Santissima, anche il nome di San Giuseppe, prima dei santi Apostoli e dei gloriosi Martiri.

S a n   G i o v a n n i   P a o l o  II,  Papa

Il Papa San Giovanni Paolo II, ardentissimo devoto di san Giuseppe ha fatto dono alla Chiesa e all’umanità di una Esortazione pastorale “Redemptoris Custos” (Custode del Redentore) illuminando tutti gli uomini sulle caratteristiche altissime di San Giuseppe “Patrono della Chiesa universale”.

Inoltre, il Santo Papa volle esprimere la sua grande devozione a san Giuseppe con un regalo di eccezione molto significativo, ossia, nel 2004, volle regalare il suo prezioso anello papale al quadro di san Giuseppe della sua Chiesa natale di Wadowice, in Polonia.

S a n   P i o   d a    P i e t r e l c i n a

Devotissimo di san Giuseppe, San Pio da Pietrelcina gioì moltissimo quando, per il novello Santuario di Santa Maria delle grazie, riuscì ad attuare il desiderio di far consacrare in onore di san Giuseppe uno degli Altari nella Chiesa.

Ancora più grande fu la sua gioia quando il primo maggio 1958 si mosse dal convento per recarsi nel paese a benedire la “prima pietra” di un nuovo tempio dedicato a San Giuseppe Artigiano, avendo anche il grande piacere di firmare la pergamena inserita nella “prima pietra”.

Il suo dispiacere, infine, quando sentiva notizie dolorose o tristi a riguardo della Santa Chiesa, lo manifestò scrivendo su un’immaginetta, – a una figlia spirituale che gli chiedeva un pensiero a San Giuseppe che fosse utile a tutti – queste parole:  «Affida a san Giuseppe la Santa Chiesa, tanto combattuta e tano calunniata…!».

Da “Il Mese di marzo” di P Stefano M Manelli

 Santa Giornata!

*Secondo Giorno della Novena a San Giuseppe