Pensiero del giorno 14 dicembre 2024

 

PREGHIERA DEL MATTINO

Tu mi inviti a impegnarmi in questo nuovo giorno. Lo incomincio pieno di buoni propositi. Voglio trattare con pazienza e amore tutti quelli che avranno oggi bisogno della mia presenza. Resta al mio fianco e sii il mio sostegno. Amen.

IL VANGELO DI OGGI

+ Dal Vangelo secondo Matteo
Nel discendere dal monte, i discepoli domandarono a Gesù: “Perché gli scribi dicono che prima deve venire Elia?” Ed egli rispose: “Sì, verrà Elia e ristabilirà ogni cosa. Ma io vi dico: Elia è già venuto e non l’hanno riconosciuto; anzi, l’hanno trattato come hanno voluto. Così anche il Figlio dell’uomo dovrà soffrire per opera loro”. Allora i discepoli compresero che egli parlava di Giovanni il Battista.

UNA RIFLESSIONE PER TE

Le letture di oggi ci invitano a riflettere sulla figura di Elia, il profeta del fuoco e del fervore, e sul suo ruolo nella preparazione della venuta del Messia. Elia, che prefigura Giovanni il Battista, ci ricorda l’urgenza di raddrizzare i sentieri della nostra vita e di accogliere la salvezza che Dio offre attraverso Gesù.
Elia, il profeta del fuoco e del rinnovamento
Il libro del Siracide descrive Elia come un profeta straordinario: “Sorse Elìa profeta, come un fuoco; la sua parola bruciava come fiaccola”. La sua missione era quella di richiamare il popolo di Israele alla fedeltà, usando segni potenti come la chiusura del cielo e il fuoco che scende dal cielo. Elia non è solo un profeta di giudizio, ma anche di speranza: “Tu sei stato designato a rimproverare i tempi futuri, per placare l’ira prima che divampi, per ricondurre il cuore del padre verso il figlio”. La sua figura ci invita a lasciarci purificare dal fuoco dello Spirito ea riconciliarci con Dio e con gli altri, ristabilendo relazioni di amore e giustizia.
Fa’ splendere il tuo volto, Signore
Il Salmo responsoriale riprende il tema della salvezza, implorando Dio di intervenire: “Risveglia la tua potenza e vieni a salvarci”. Questa invocazione risuona profondamente nel tempo di Avvento, quando la Chiesa prega per la venuta del Signore nella nostra vita e nella nostra storia. Il salmista ci invita a confidare nel pastore d’Israele, che protegge la sua vigna e rende forte il figlio dell’uomo. È un richiamo alla speranza, che non si limita a un’attesa passiva, ma diventa preghiera attiva e apertura al rinnovamento.
Elia e Giovanni: profeti inascoltati
Nel Vangelo, Gesù risponde alla domanda dei discepoli sulla venuta di Elia, spiegando che “Elìa è già venuto e non l’hanno riconosciuto”. Gesù si riferisce a Giovanni il Battista, il nuovo Elia, il precursore che ha preparato il cammino del Messia, ma che è stato rifiutato e perseguitato. Questa riflessione ci invita a chiederci: sappiamo riconoscere i profeti che Dio manda nella nostra vita? Come il popolo al tempo di Giovanni, rischiamo di ignorare o rifiutare i messaggi di conversione e rinnovamento che ci vengono proposti? Gesù ci ricorda che l’accoglienza della professione richiede un cuore aperto e disposto al cambiamento.
Un cammino di riconciliazione e speranza
Le letture di oggi ci conducono a riflettere sulla necessità di prepararci alla venuta del Signore. Elia e Giovanni il Battista ci ricordano che il cammino verso la salvezza passa attraverso la conversione, la riconciliazione e l’accoglienza della Parola di Dio. Il Salmo ci invita a invocare con fiducia la luce del Signore, perché illumini i nostri passi e ci conduca alla sua pace.
Pista di attualizzazione
Per rendere operativa la Parola di oggi, vi propongo alcune piste concrete:
1. Accendere il fuoco della conversione: identifichiamo un aspetto della nostra vita che ha bisogno di essere purificato e lavoriamo su di esso con la preghiera e l’impegno concreto.
2. Riconciliare i cuori: Come Elia, impegniamoci a ristabilire relazioni rotte o difficili. Facciamo il primo passo verso una persona con cui abbiamo avuto un conflitto, cercando il dialogo e la pace.
3. Ascoltare i profeti di oggi: Preghiamo per riconoscere le voci profetiche che Dio ci manda nella vita quotidiana. Potrebbero essere parole di un amico, di un sacerdote o di un evento che ci chiama al rinnovamento.
4. Invocare la luce del Signore: Dedichiamo un momento della giornata alla preghiera del Salmo, chiedendo a Dio di far splendere il suo volto nella nostra vita e di guidarci verso la salvezza.
Cari fratelli e sorelle, in questo tempo di Avvento, lasciamoci ispirare dalla forza e dal fervore di Elia e Giovanni il Battista. Prepariamo la via al Signore con cuore aperto, pronti a riconoscere la sua presenza ea lasciarci trasformare dal suo amore. Amen.

BUON FINE SETTIMANA, BUONA GIORNATA E IL SIGNORE TI BENEDICA.