Pensiero del giorno 2 ottobre 2023

 

CONOSCIAMO IL SANTO DEL GIORNO: ANGELI CUSTODI

Oggi 2 ottobre 2023 si festeggiano i Santi Angeli Custodi.

È certo che agli Angeli è affidata la custodia degli uomini. Ecco quanto si legge nell’Esodo : « Ecco io manderò il mio Angelo, il quale ti vada innanzi e ti custodisca nel viaggio, e ti introduca nel paese che ti ho preparato. Onoralo, ed ascolta la sua parola, guardati dal disprezzarlo; poichè egli non ti perdonerà se farai male, essendo in lui il mio nome. Che se tu ascolterai la sua voce e farai tutto quello che io ti dico, io sarò nemico dei tuoi nemici, perseguiterò quelli che ti perseguitano ».
Nel Vangelo: « Badate di non disprezzare uno di questi pargoli; perché io vi dico che gli Angeli loro, nei cieli, vedono continuamente il volto del Padre mio che è nei cieli ».
La Chiesa, fedele interprete della parola di Dio, istituì l’odierna festa in onore degli Angeli Custodi, per eccitare i fedeli ad onorarli in modo particolare. Ed a ragione, perchè essi sono le nostre guide invisibili, che ci stanno continuamente ai fianchi nel pericoloso viaggio della vita, per difenderci da tuffi i pericoli dell’anima e del corpo. Che degnazione, e che amore! La Divina Maestà manda i suoi Angeli, cioè i suoi ministri, li manda a noi che siamo misere creature, affinché ci difendano dal male e ci conservino nel bene. E il nostro Angelo Custode ci libera dai pericoli e da ogni male; impedisce ai demoni di nuocerci e ci conserva nel bene; inoltre eccita in noi pensieri santi e sante ispirazioni, infine prende le nostre preghiere ed opere buone e le presenta a Dio.
A questo riguardo è commovente la storia di Tobia. L’Arcangelo Raffaele, in forma di uomo, accompagnò il giovane Tobia nel lungo e pericoloso viaggio che fece a Rages; gli fece evitare cattivi incontri, gli procurò una santa consorte ed infine salvo e ricco di beni lo ricondusse al suo amato padre, al quale inoltre restituì la vista.
Simili uffici di pietà e simile assistenza esercitano continuamente gli Angeli Custodi verso di noi. Conclude perciò S. Bernardo: « In qualunque circostanza, in qualunque luogo porta rispetto al tuo Angelo; non osare fare alla sua presenza ciò che non oseresti fare se io ti vedessi; poi in ogni tentazione, tribolazione, angustia, invoca l’Angelo tuo Custode, dicendogli: Salvami perchè perisco ».

PREGHIERA DEL MATTINO

O Dio, che con ineffabile provvidenza ti degni d’inviare i tuoi santi Angeli alla nostra custodia concedi ai tuoi supplicanti d’essere sempre difesi dalla loro protezione e di goderne l’eterna compagnia. Amen.

IL VANGELO DI OGGI

+ Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, i discepoli si avvicinarono a Gesù dicendo: “Chi dunque è il più grande nel regno dei cieli?”. Allora Gesù chiamò a sé un bambino, lo pose in mezzo a loro e disse: “In verità vi dico: se non vi convertirete e non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli. Perciò chiunque diventerà piccolo come questo bambino, sarà il più grande nel regno dei cieli. E chi accoglie anche uno solo di questi bambini in nome mio, accoglie me. Guardatevi dal disprezzare uno solo di questi piccoli, perché vi dico che i loro angeli nel cielo vedono sempre la faccia del Padre mio che è nei cieli”.

UNA RIFLESSIONE PER TE

Gli angeli, i messaggeri di Dio, sono i nostri custodi perché la nostra vita sia costantemente orientata verso il Signore. Gli angeli, creature spirituali, ci indicano il Regno dei Cieli al quale apparterremo nella resurrezione finale dei corpi. Oggi noi possiamo intuire cosa Gesù voglia dirci con questo invito alla contemplazione del Volto del Signore. Lo afferriamo proprio per questo invito a diventare piccoli: significa scoprire nel nostro prossimo il Volto di Cristo perché la nostra vocazione alla santità si incarna e si realizza nella carità e nell’amore. Contemplare il Volto del Signore significa il destino di gloria ma è anche il percorso che ci porta, sulla terra a questa grande meta che oggi appartiene agli angeli. La chiamata alla santità non è una meta ideale, raggiungibile solo per alcuni eletti ma è proprio la costante e continua risposta per conversione vera dei cuori nel riconoscere nel fratello da assistere l’anticipo della gloria che ci attende.

UNA PROPOSTA PER …”VIVERE”… LA PAROLA!

Carissima amica ed amico, buongiorno e buon inizio di settimana. Se vogliamo entrare nel Regno di Dio, bisogna che ci impegniamo a diventare come bambini. No, non si tratta di esaltare l’infantilismo e quel rimanere eterni bamboccioni, cioè piccoli nei pensieri, nei desideri e nella volontà. Al contrario, quel che Gesù ammira nel bambino e propone a noi è la semplicità, cioè quel vivere fuori dalle complicazioni, dal calcolo, dall’astuzia come molla per arrivare ad avere potere, roba e denaro fuori da noi e, dentro di noi, ansia ed affanno. Questa mattina ti invito a domandarti se, per caso, non sei spesso nelle spire di complicati progetti e imposizioni e inutili fatiche per aver successo e altro. Nella preghiera, affidati al tuo angelo santo dicendo: “Angelo di Dio che sei il mio custode illuminami e custodiscimi, reggi e governa me che ti fui affidato dalla Pietà celeste. Amen”.

Don Mario

BUONA GIORNATA E BUON INIZIO DI SETTIMANA,

IL SIGNORE TI BENEDICA.