Pensiero del Giorno 20 aprile
Ave Maria!
Mercoledì 20 aprile – fra l’Ottava di Pasqua
… e camminava con loro
Il Signore Gesù è risorto, la sua umanità è entrata in una dimensione nuova, nell’eternità gloriosa; e tuttavia è sempre Lui, il Buon Pastore che si prende cura delle sue pecorelle.
Di una ci ha voluto anche lasciare il nome: Cleopa. Dell’altra no, forse perché ognuno di noi potesse riconoscersi in essa.
I drammi della vita, le delusioni, le sconfitte, le paure, possono allontanarci da Gerusalemme (dalla Chiesa, e quindi da Gesù) e renderci tristi e litigiosi (sembra che la parola greca che traduciamo conversavano, più esattamente significherebbe discutevano). Noi ci allontaniamo e Lui … si avvicina. Noi non lo riconosciamo, perché è poca la nostra fede; Lui invece ci conosce molto bene, perché è grande il suo amore. Si affianca a noi, che siamo al buio, per donarci ancora una volta la luce della sua Parola.
Che faremo ?
Gli impediremo di parlarci ? Se superiamo Emmaus rischiamo di trovarci ad un punto di non ritorno.
Se Lo ascoltiamo, da sotto le ceneri la fiammella rispunterà e, pian piano, il fuoco tornerà ad ardere. E sentiremo di aver bisogno di stare con Lui, anche se siamo ancora confusi. Poi, quando Lo rivedremo ripetere l’offerta di Sé – prese il pane, lo benedisse, lo spezzò e lo diede loro – ecco che i nostri occhi si apriranno del tutto e non avremo più dubbi.
Anche per noi sarà Emmaus (il punto di ritorno !): ritorno alla fede, alla letizia; ritorno alla Chiesa, alla condivisione dell’esperienza di Cristo risorto; ritorno all’apostolato.
Santa risurrezione a tutti !
Don Marco
Santa Giornata!