Pensiero del giorno 25 novembre 2024

“Vide anche una vedova povera”

      Le offerte per il tempio venivano gettate in alcune “trombe” metalliche (una sorta di imbuti) attraverso le quali esse arrivavano alla stanza del tesoro. Accadeva dunque che i soldi (anch’essi di metallo) gettati nella tromba, facevano tanto più rumore quanto più erano rumorosi e … importanti. Possiamo allora immaginare il debole suono provocato dalle due monetine gettate dalla povera vedova, in confronto al “concerto” fatto dalle tante e grosse monete dei frequentatori ricchi del tempio. Di conseguenza possiamo anche immaginare l’ilarità e forse il disprezzo rivolti alla poverina. Che sciocchi ! Erano proprio loro i veramente miseri, mentre veramente ricca era quella povera vedova: ricca del compiacimento di Dio, e ricca del suo amore.

Com’è facile mettere a disposizione del Signore solo gli “avanzi” del propio tempo, dei propri averi. Com’è facile trovarsi attaccati anche al poco che si ha, tenendoselo stretto, con indifferenza verso il prossimo. Com’è difficile, al contrario, offrire al Buon Dio … se stessi!

Eppure è proprio questa offerta di sé ad essere gradita a Dio; è in quest’offerta che consiste sostanzialmente il cristianesimo.

Speriamo che l’Avvento – ormai alle porte – diventi un’occasione propizia per rinnovare la nostra vita alla luce del Vangelo.

 Pace e bene

Don Marco

Santa Giornata!