Pensiero del giorno 25 settembre 2025

 

Giovedì XXV^ sett. del T.O. 2025

Luca 9, 7-9

« Chi è dunque costui, del quale sento parlare »

     Gli interrogativi angoscianti dell’empio Erode, la sua incapacità a capire una realtà che sovrasta la sua malvagia intelligenza e il suo potere, mi richiamano questo brano del Salmo 91:

Come sono grandi le tue opere, Signore,

quanto son profondi i tuoi pensieri !

L’uomo insensato non intende e lo stolto non capisce;

se i peccatori germogliano come l’erba e fioriscono i malfattori,

li attende una rovina eterna;

ma Tu sei l’eccelso per sempre, o Signore.

In questi tempi in cui la malvagità e l’impunità degli empi sembrano non aver fine, preghiamo con queste parole ispirate dall’Altissimo e chiediamo insistentemente la grazia di rimanere saldi nella verità e nella carità, nel nome del Signore Gesù.

Pace e bene.

Santa giornata!