Pensiero del giorno 27 aprile 2024

Sabato IV^ sett. Pasqua 2024

 

«Chi ha visto me, ha visto il Padre»

 

     Le parole di Gesù ci immettono nell’immenso ed affascinante mistero della Santissima Trinità; qui, specificamente, nel mistero del rapporto fra il Padre e il Figlio.

E’ un mistero così luminoso che gli occhi del nostro cuore vengono a trovarsi … al buio!  E’ una luce troppo forte per noi piccole creature, senza la grazia. Ma, pian piano – se conduciamo una vita di preghiera e di meditazione della Parola divina; se leggiamo testi spirituali; se mettiamo in pratica la fede ricevuta – con il “collirio” della grazia gli occhi un pochino si aprono e assaporiamo qualcosina di più del grande Mistero (che rimarrà sempre immenso e ineffabile).

Filippo chiede a Gesù – a nome anche degli altri, e forse … anche di noi – di vedere il Padre: «Mostraci il Padre e ci basta». Vorrebbe vedere con gli occhi del corpo.

Gesù nel rispondere gli dice: «Non credi che io sono nel Padre …?». 

Sant’Agostino commenta:  “Egli voleva che il discepolo vivesse di fede, prima che potesse vedere (…). Infatti, la contemplazione è la ricompensa della fede”.

Chiediamo al Signore Gesù che accresca in noi la fede in Lui, e il nostro amore per Lui; e che possiamo – più che capire – percepire in noi l’infinito amore Trinitario, che ci ha creati e che – in Cristo Gesù risorto dalla morte – ci ha redenti.

Pace e bene.

Don Marco

SANTA GIORNATA!