Pensiero del giorno 27 aprile 2025

 

II^ Domenica di Pasqua 2025 – anno C

Atti 5, 14

… andava aumentando il numero dei credenti …

    In poco tempo la novella Chiesa si arricchisce di nuovi figli: decine, centinaia, migliaia di conversioni ! Presto arriveranno anche le persecuzioni, le quali tuttavia non riusciranno ad essiccare questo fiume.

Putroppo, bisogna pur ammetterlo, nel corso della sua storia la Chiesa militante ha conosciuto periodi di crisi, anche molto intense: pensiamo a quella causata dalla diffusione dall’arianesimo (IV° secolo), e al sorgere del protestantesimo (XVI° sec.). Ahimé! Anche il nostro tempo vede la Chiesa (sempre quella militante, ovvio!) in profonda crisi: come non riconoscerlo? Ma questo non deve farci spaventare e scoraggiare, anzi, al contrario ci deve indurre a stringerci ancor più in preghiera, tenendo ben accesa la lampada della nostra fede, alimentandola con l’olio della carità.

Cristo è davvero risorto e il suo Spirito è sempre disponibile per tutti coloro che lo invocano e si lasciano guidare con docilità.

Chiediamo al Nostro Signore Gesù Cristo, vincitore della morte e del peccato, il dono di tale docilità anche, e soprattutto, quando siamo condotti nel deserto o sul Calvario: non ci mancherà la sua assistenza e la sua pace.

Pace e bene

Don Marco