Pensiero del giorno 28 febbraio 2023

 

«Voi, dunque, pregate così: Padre Nostro …»

   Mai potremmo stancarci di meditare questa verità rivelataci dal Signore Gesù:

Dio è nostro Padre!

E’ un Padre che non ha bisogno di essere informato sulle nostre condizioni, i nostri problemi, le nostre gioie e le nostre sconfitte; Egli conosce tutto di noi e lo conosce da sempre.  E’ un Padre che attende il fiducioso e umile abbandono dei suoi figli nelle sue mani.

Su questo filiale abbandono in Lui i Santi hanno scritto, con la loro vita e le loro parole, pagine stupende.

Proprio in questi giorni mi è stata donata un’immaginetta di San Charles de Foucauld – recentemente canonizzato – che riporta sul retro il suo atto di abbandono. Ve lo propongo qui con l’augurio, per tutti noi, di vivere la Quaresima con un crescente stupore e rendimento di grazie a Dio per averci resi in Cristo Gesù amati figli suoi.

Padre Mio,

mi abbandono a Te, fa’ di me ciò che Ti piace!

Qualunque cosa Tu faccia di me, Ti ringrazio.

Sono pronto a tutto, accetto tutto, purché la tua volontà si compia in me

e in tutte le tue creature.

Non desidero nient’altro, mio Dio.

Rimetto la mia anima nelle tue mani, Te la dono, mio Dio,

con tutto l’amore del mio cuore, perché Ti amo.

Ed è per me un’esigenza di amore il donarmi,

il rimettermi nelle tue mani senza misura, con una fiducia infinita,

poiché Tu sei il Padre mio.

 

Pace e bene.

Don Marco

SANTA GIORNATA!