Pensiero del giorno 28 gennaio

Ave Maria!

“A che cosa possiamo paragonare il Regno di Dio?

È come un granello di senape […]” Mc 4,26-34

 Chi si alimenta della Parola di Dio non deve preoccuparsi eccessivamente di vedere subito il suo frutto nel cuore, perché l’azione della grazia è lenta e graduale. Chi si affanna a pretendere di controllare continuamente la semente che è stata posta nel suo cuore, finisce per toglierla dal terreno e impedirne la germinazione. Occorre la pazienza dell’attesa e la fiducia grande nel Signore tanto per l’anima propria quanto per quello che si dona agli altri. Il lavoro spirituale non è mai perduto, e dopo lunga attesa vengono fuori germi insperati di vita e il campo del Signore prospera e fruttifera.

Il principio fondamentale della prosperità non è ciò che appare grande, ma l’umiltà che è piccolezza feconda. Non si raggiunge una meta elevata ingrandendosi ma facendosi piccoli; più l’anima si umilia, più Dio la riempie di forza e di grazia; più si fa piccola e più cresce nella via della santità.

Commento ai Vangeli del Servo di Dio Dolindo Ruotolo.

Santa Giornata!

  • La liturgia celebra la memoria di San Tommaso d’Aquino, grande Dottore della Chiesa.