Pensiero del giorno 28 ottobre 2024

 

Santi Simone e Giuda Taddeo

“… e passò tutta la notte pregando Dio ”

    Il Signore Gesù, essendo una cosa sola con il Padre e pieno dello Spirito Santo a Lui consostanziale, era sempre in preghiera, ovunque stesse e qualunque fosse la situazione concreta. Tuttavia, essendo anche vero uomo, come sentiva il bisogno di riposare e di mangiare, così cercava il luogo e il tempo più adatti per elevare la sua preghiera al Padre. Inoltre voleva esser di esempio ai suoi discepoli, specialmente a quelli che avrebbe subito dopo scelti come Apostoli. Anch’essi avrebbero dovuto imparare a “salire” con la preghiera verso il Cielo, per poi “ridiscendere” fra il poplo di Dio ad annunziare la Parola divina e spezzare il Pane della Vita. E così debbon fare tutti i sacerdoti della nuova Alleanza.

Non solo: non debbono forse far così anche i genitori e tutti coloro che hanno responsabilità verso altri ? Salire sul monte a pregare per implorare le grazie necessarie al proprio incarico e a chi è loro affidato, e ridiscendere verso di essi per educare, consolare, correggere, … alla luce del Vangelo di Gesù ?

Se ogni cristiano prendesse coscienza di essere un piccolo ma importante “apostolo”, chiamato e inviato ad annunziare con la propria vita il Vangelo, vedremmo adempirsi anche oggi ciò che dice il Salmo 18:

… per tutta la terra si diffonde il loro annunzio, e ai confini del mondo la loro parola.

Pace e bene !

Don MARCO

Santa giornata!