Pensiero del giorno 30 maggio 2025
S. GIOVANNA D’ARCO, VERGINE E MARTIRE.
PREGHIERA DEL MATTINO
Ascolta, o Dio, la tua Chiesa unita in concorde preghiera in questa santa veglia a compimento della Pasqua perenne; scenda sempre su di essa il tuo Spirito, perché illumini la mente dei fedeli e tutti i rinati nel Battesimo siano nel mondo testimoni e profeti. Amen.
IL VANGELO DI OGGI
+ Dal Vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: “In verità, in verità vi dico: voi piangerete e vi rattristerete, ma il mondo si rallegrerà. Voi sarete afflitti, ma la vostra afflizione si cambierà in gioia. La donna, quando partorisce, è afflitta, perché è giunta la sua ora; ma quando ha dato alla luce il bambino, non si ricorda più dell’afflizione per la gioia che è venuto al mondo un uomo. Così anche voi, ora, siete nella tristezza; ma vi vedrò di nuovo e il vostro cuore si rallegrerà e nessuno vi potrà togliere la vostra gioia”.
UNA RIFLESSIONE PER TE
È la continuazione del Vangelo di ieri. La gioia che ci è promessa da Cristo non ci sarà tolta proprio perché non guarda solo alle realtà terrene. L’esempio della donna che partorisce ci fornisce una motivazione aggiuntiva sul valore di questa gioia. La donna che porta in grembo un bambino sa che il parto le recherà dolore. La gioia di vedere alla luce quel bimbo che in lei si è formato in nove mesi sarà immensa e darà una motivazione al dolore sofferto. Le sofferenze di oggi, ci dice anche San Paolo, saranno niente rispetto alla promessa futura. Le gioie che possiamo avere nel soddisfare le nostre preoccupazioni temporali svaniranno. Il messaggio di Gesù ci invita ad un agire diverso e certamente più responsabile. È l’invito a stare sempre nel suo insegnamento; nel solco del suo Amore. La gioia che ci è promessa è senz’altro molto più grande delle difficoltà che stiamo subendo. È questa la vera conversione! Guardare a Gesù, agire come Lui vuole! È il messaggio di oggi ed è il significato della vera gioia, che in Lui è piena. Apriamo i nostri cuori allo Spirito Santo per riconoscere dove cercare la gioia in Cristo e saperla riconoscerla per impossessarcene in modo definitivo!
UNA PROPOSTA PER …”VIVERE”… LA PAROLA!
Carissima amica ed amico, buongiorno. Quante volte ci assale la tentazione di credere che coloro che vivono lontani da Dio e camminano per i propri sentieri, ignari di ogni norma, incuranti di qualsiasi legge, siano più felici di noi e vivano la vera libertà. L’allegria del mondo, per quanto falsa ci possa apparire, ci affascina comunque. Il tutto e subito può anche dare l’illusione dell’onnipotenza. Se proviamo però a scrutare con maggiore intelligenza, non ci vuole molto a scoprire che sotto le mentite spoglie di una superficiale allegria si nasconde il vuoto di una profonda insoddisfazione. Questa mattina ti invito a cercare i motivi delle tue tristezze e a confrontarli con quanto ti autorizzerebbe a vivere nella gioia. Impegnati, oggi, a restituire al tuo cuore e al tuo volto l’aspetto di un “redento”. Nella preghiera invoca il Signore dicendo: “Seppellisci, Signore, nel tuo cuore tutte le mie tristezze e rendimi gioioso testimone della tua resurrezione. Amen”.
BUONA GIORNATA E IL SIGNORE TI BENEDICA.