Pensiero del Giorno 31 marzo

Ave Maria!

“Le opere che il Padre mi ha dato da compiere, quelle stesse opere che io sto facendo, testimoniano di me che il Padre mi ha mandato”. Gv 5,31-47

UNA RIFLESSIONE PER TE

Nel brano evangelico di oggi così Gesù si rivolge a quei giudei che si dimostrano perplessi di fronte alla sua persona. Questo vangelo è tessuto proprio sulla trama che vede il confronto tra Gesù e i giudei, suoi contemporanei. Dalle sue parole comprendiamo bene cosa chiedono i giudei. Essi cercano delle prove sicure ed inconfutabili sulla sua messianicità. Chiedono delle testimonianze e dei segni che possano confermare quello che Gesù stesso sta proclamando. La risposta di Gesù sembra essere molto articolata. Egli chiama a sé la testimonianza delle Scritture, di San Giovanni Battista e delle sue opere. I giudei probabilmente si aspettavano altri segni ed altri prodigi. Quelli che compie Gesù invece testimoniano la sua autenticità ed il Volto misericordioso del Padre. Gesù pone la sua risposta su diversi livelli, da considerare insieme. Invita prima di tutto a considerare quello che Egli compie ed i miracoli che attua. Non vuole però che i miracoli siano considerati superficialmente o che si basi sul loro aspetto esterno. Devono essere letti proprio alla luce delle Sacre Scritture. Solo così la Parola di Dio diventa efficace e produttiva. Possiamo capire allora quanto diceva San Girolamo: “L’ignoranza delle Scritture è ignoranza di Cristo”.

UNA PROPOSTA PER …”VIVERE”… LA PAROLA!

Carissima amica ed amico, buongiorno. Oggi l’invito che ci fa il Vangelo è di leggere la Bibbia con un cuore semplice ed umile, per scoprire Gesù. Chiediamoci: cos’è che rende il cuore indurito, incredulo e refrattario rispetto al messaggio di Gesù? Semplice: l’essere troppo pieni di sé, ingombri d’orgoglio e presunzione, trattenuti dai lacci dell’ipocrisia, avidi di gloria umana e smaniosi di falsa grandezza. Come può la Parola di Dio dimorare in noi, se non si fa spazio all’umile accoglienza di Colui che svela il suo mistero di vero Dio e vero Uomo solo a coloro che vivono nell’amore? Questa mattina ti invito a volgere il tuo sguardo su Gesù per scoprirne il suo Volto che ci guarda con misericordia. Nella preghiera rivolgi al Signore questa invocazione: “Fa’ o Signore che la testimonianza resa a Gesù si accenda nel mio cuore abitato dalla tua divina Follia d’amore perché possa dimorare in Te con cuore innamorato e riconoscente. Amen”.

BUONA GIORNATA E IL SIGNORE TI BENEDICA.

Don Mario