Pensiero del giorno 22 marzo 2023
«… coloro che sono nei sepolcri udranno la sua voce …»
Periodicamente, come immagino facciate anche voi, vado al cimitero a “trovare” i miei genitori defunti. Certo, so bene che nel sepolcro c’è solo il loro corpo, o ciò che ne rimane; ma quei corpi, anche se “mal ridotti”, mi sono cari: è attraverso di essi che sono stato generato e amato, e sono quei corpi che io ha amato, anche – direi: di più – quando si sono invecchiati e ammalati.
Per giunta, quei corpi sono ancor più cari a Nostro Signore che, per salvare anch’essi, ha voluto un corpo di carne. E come fu il suo Santissimo Corpo a risorgere da morte, così risorgerà – per sua grazia – quello nostro:
«Viene l’ora in cui tutti coloro che sono nei sepolcri udranno la sua voce e usciranno …»
Che spettacolo grandioso sarà!
Facciamo però attenzione: la risurrezione dei corpi potrà essere per la risurrezione di vita o per la risurrezione di condanna. Raccoglieremo ciò che quaggiù avremo seminato.
Pace e bene
Don Marco
SANATA GIORNATA!