Novena all’ Immacolata- III giorno

Tota pulchra es Maria

LATINO 

Tota pulchra es, Maria.

Et macula originalis non est in Te.

Tu gloria Ierusalem.

Tu laetitia Israel.

Tu honorificentia populi nostri.

Tu advocata peccatorum.

O Maria, O Maria.

Virgo prudentissima.

Mater clementissima.

Ora pro nobis.

Intercede pro nobis.

Ad Dominum Iesum Christum.

Italiano

Tutta bella sei, Maria,

e il peccato originale non è in te.

Tu gloria di Gerusalemme,

tu letizia d’Israele,

tu onore del nostro popolo,

tu avvocata dei peccatori.

O Maria! O Maria!

Vergine prudentissima,

Madre clementissima,

prega per noi,

intercedi per noi

presso il Signore Gesù Cristo.

Meditazione

L’Immacolata in San Giuseppe da Leonessa

San Giuseppe da Leonessa grande predicatore francescano scrisse “il Mariale. Esso racchiude i sermoni dedicati alle feste principali della Madonna; poesie, testi e commenti di alcune preghiere mariane; citazioni e prefigurazioni bibliche legate a diverse tematiche. Ma, tra tutti i misteri, venerava in modo speciale l’Immacolata Concezione e la Natività di Maria Santissima, come testimoniano le pagine del Mariale che trattano esaustivamente di essi.

[…]

Il nostro santo, elenca le fasi della concezione che distingue la scuola francescana a cui apparteneva il “dottore dell’Immacolata”. La concezione si divide così in sei atti: nel primo il corpo viene perfettamente formato nell’utero della donna, poiché la materia (il corpo) precede la sua forma (l’anima); nel secondo atto viene creata l’anima in modo inenarrabile dalla Santissima Trinità; nel terzo atto l’anima viene unita al corpo; nel quarto si costituisce la natura umana, è l’uomo; nel quinto viene costituita la propria singolarità (per esempio la fisionomia, l’intelligenza, la volontà, le qualità caratteriali, ecc.); nel sesto e ultimo atto la natura umana diventa persona e quindi figlia naturale di Adamo. È proprio in questo ultimo atto che la Vergine Maria avrebbe dovuto contrarre certamente il peccato originale. “Tuttavia – così si esprime il santo – il Figlio di Dio offrì la sua passione alla Trinità in previsione di questo, perché preservasse dalla colpa del peccato originale colei che sarebbe stata sua Madre (…). La Santissima Trinità gradì quell’offerta e creò, nel momento in cui l’anima di Maria avrebbe dovuto macchiarsi, una grazia equivalente alla giustizia originale” in modo che, infondendola in Lei, non fu più debitrice della stessa giustizia. Inoltre “lo Spirito Santo, dopo aver preservato l’Immacolata da ogni macchia di peccato e da ogni predisposizione al male, la santificò colmandola colla sua grazia, così che Dio, per una sua specialissima grazia, abitò sempre nell’anima e nel corpo di Maria Vergine”.

Infine San Giuseppe elenca anche i motivi per cui era conveniente preservare la Santissima Vergine dal peccato originale. Anzitutto “Cristo, in quanto Figlio di Dio, non avrebbe tollerato di abitare in un’abitazione spregevole”, cioè contaminata dal peccato, perché “se non avesse preservata sua madre non sarebbe stato più puro di ogni possibile purezza”. Poi “perché se (Cristo) fosse sotto il peccato originale, sarebbe stato in tal modo sotto il potere del diavolo e soggetto alla pena eterna”. Ma ciò non accadde alla Santa Vergine che “dunque – continua l’autore – fu privilegiata da una legge singolare come Madre di Dio e Mediatrice tra Dio e gli uomini. Come ci fu nel mondo una persona per sua natura preservata da ogni peccato (Gesù), così anche ci dovette essere una persona preservata per grazia (l’Immacolata), affinché potessimo ricorrere alla stessa come ad un intermediario purissimo e necessario per impetrare una qualunque grazia”.

 Il santo afferma poi che come fu degna per grazia di diventare madre di Dio e vergine prima del parto, dopo il parto e nel parto e di essere proclamata Regina del Cielo, quanto più fu degna di questa grazia: essere preservata dal peccato originale. Aggiunge poi che “Dio seppe renderla degna essendo egli stesso, come proclama il Siracide, d’infinita sapienza […]. Come è sapientissimo, così è anche eccellente nella bontà e volle, perciò, essere eccellente nella volontà. Se volle, dunque, anche fece […]. Perciò, ritenendo Dio Padre onnipotente creatore di ogni cosa, credo anche che lui stesso abbia creato questa grazia equivalente alla giustizia originale nel concepimento della beata Maria […]. Se quel Dio potentissimo poté fare grandi cose, ossia creare dal nulla la materia, poi gli angeli, il mondo, poté anche preservare Maria Vergine dal peccato originale […]. Perciò, secondo il pensiero dei dottori, Dio non legò la sua potenza alla legge dei santi e così quella grazia che infuse nell’anima col battesimo, poté infonderla a sua Madre nel primo istante della sua concezione, come dimostra Scoto […]. Poiché, dunque, onorava la Madre, la amava con la massima cura: che c’è di strano se seppe, volle e poté preservarla? […]. È stata dunque preservata e redenta, la Vergine Maria. La redenzione può essere intesa in due modi: attraverso la purificazione o attraverso la preservazione; noi siamo stati redenti attraverso la purificazione, mentre Maria, poiché è stata preservata, è redenta attraverso una redenzione soprannaturale e preservante […]. Infatti, essendo l’odio – come dicono – una sottrazione di grazia, se Dio, anche solo per poco tempo, nel concepimento di Maria, non avesse attivato questa grazia di preservazione, avrebbe mostrato un qualche odio nei suoi confronti […]. Questo è chiaro a causa della sua purezza: infatti la beata Vergine […], dovette occupare il grado di maggiore purezza dopo Dio. La purezza, poi, è intesa come allontanamento dal suo contrario, ossia dal peccato, ed è detto puro colui che è senza peccato. Se dunque la beata Vergine dovette essere la più pura dopo Dio, affinché fosse degno vaso del Figlio di Dio, non dovette avere il peccato originale. 

[…]

Alla luce di questa dottrina così appassionatamente difesa, S. Giuseppe da Leonessa dimostra quanto abbia amato in vita l’Immacolata, di cui ora certamente ne gode della visione beata in Cielo, da lui chiamata sontuosamente nel Mariale “Madre di Dio, Signora degli angeli, regina del cielo e della terra e madre di misericordia e in ultimo: rifugio dei peccatori!”.

Fonte: Estratto da “L’Immacolata in San Giuseppe da Leonessa” di fra Pietro M Pedalino

Giaculatoria

Vergine Immacolata, tutta purezza e splendore, rendi la nostra anima tutta pura e splendente!

Proposito

Impegnarci praticamente a mantenere la nostra anima pura con l esame di coscienza personale cercando di togliere qualche piccolo difetto

Preghiere

Preghiera iniziale

Vergine purissima, concepita senza peccato, tutta bella e senza macchia dal primo istante, Ti venero oggi sotto il titolo di Immacolata Concezione. Il Tuo Divino Figlio mi ha insegnato, attraverso la Sua stima, rispetto e sottomissione a Te, quali onori e omaggi io Ti dovrei prestare. Tu sei il rifugio sicuro dei peccatori pentiti e per questo ricorro a Te, attraverso questa novena. Sei la Madre di Misericordia cui presento le mie miserie e ti chiedo di aiutarmi, poiché, dopo Gesù, sei tutta la mia speranza. Con la Tua intercessione materna, Madonna piena di bontà e potere presso il Signore, Ti supplico di farmi ottenere … (esporre la grazia richiesta). Se ciò che Ti chiedo non è per la gloria di Dio ed il bene della mia anima, fammi avere quello che sia più conforme a entrambi. Amen! 

Orazione del giorno 

O Immacolata Concezione, Tu hai voluto, a Lourdes e a Fatima, indicarmi l’importanza e l’efficacia della preghiera e del sacrificio, contribuendo all’opera di salvezza delle anime. Dammi oggi una sete ardente di preghiera e sacrificio per amore delle anime più bisognose. Sii il mio soccorso, Immacolata Concezione e ottienimi dal Nostro Padre Celeste, per i meriti di Tuo Figlio, la grazia di … (esporre la richiesta). Amen! 

Padre nostro, Ave Maria, Gloria al Padre

Preghiera finale 

O Maria concepita senza peccato, prega per noi che ricorriamo a te! O Dio, che con l’Immacolata Concezione della Vergine, hai preparato al tuo Figlio una degna dimora e, in previsione della morte di Lui, l’hai preservata da ogni macchia, concedi anche a noi, per Sua intercessione, di giungere fino a Te, in purezza di spirito. Noi Te lo chiediamo per il Nostro Signore Gesù Cristo. Così sia!

Fonte delle preghiere: https://www.preghiereperlafamiglia.it/m/novena-all-immacolata.htm#3