Novena all Immacolata- VII giorno
Tota pulchra es Maria
| LATINO | ITALIANO |
| Tota pulchra es, Maria. Et macula originalis non est in Te. Tu gloria Ierusalem. Tu laetitia Israel. Tu honorificentia populi nostri. Tu advocata peccatorum. O Maria, O Maria. Virgo prudentissima. Mater clementissima. Ora pro nobis. Intercede pro nobis. Ad Dominum Iesum Christum. |
Tutta bella sei, Maria, e il peccato originale non è in te. Tu gloria di Gerusalemme, tu letizia d’Israele, tu onore del nostro popolo, tu avvocata dei peccatori. O Maria! O Maria! Vergine prudentissima, Madre clementissima, prega per noi, intercedi per noi presso il Signore Gesù Cristo. |
Meditazione
L’Immacolata in Santa Teresina
Santa Teresina amava la Madonna con un amore indescrivibile, la Santa lo testimonia un paio di mesi prima di morire durante la sua malattia; agonizzante prima di morire; nella sua umiltà si accusava d’aver commesso qualche imperfezione durante la sua vita e poi disse: «si direbbe che gli Angeli si siano dati parola per nascondermi la luce che mi mostrava prossima la fine», la sua sorella Paolina (Madre Agnese di Gesù) poi le domandò, «hanno nascosto anche la Santa Vergine?», Santa Teresa risponde, «No, la Santa Vergine non sarà mai nascosta per me, perché l’amo troppo» .
Il rapporto tra Santa Teresa e l’Immacolata incomincia dai primi giorni della sua vita. Sappiamo che al centro della casa Martin si trovava una statua, «questa statua, alta 90 centimetri, ma tanto massiccia da riuscire pesante per un uomo robusto, rappresenta l’Immacolata (Concezione), avvolta in un indovinato panneggio, con le mani stese nell’atto di spargere grazie. La statua avrà un posto di primo piano nella famiglia Martin» . Davanti a questa statua dell’Immacolata, ogni figlio nato ai santi coniugi Martin venne offerto a Dio con le seguenti parole: «Signore, fatemi la grazia che si consacri a Voi e che nulla venga ad offuscare la purezza della sua anima. Se mai dovesse perdersi, preferirei che me la prendiate subito» . Ad ogni figlio venne dato anche il nome di Maria, nonostante il sesso – infatti il nome battesimale della Nostra Santa è Maria Francesca Teresa.
«La statua [dell’Immacolata] era il punto d’incontro spirituale [della famiglia Martin], il legame che li univa: davanti ad essa si recitavano le preghiere della sera: davanti ad essa Teresa s’inginocchiava ogni mattina per recitare le sue giaculatorie» .
Quanti sono stati gli atti d’amore, le giaculatorie e i baci amorevoli che la piccola Teresa offriva all’Immacolata – solo la Madonna stessa lo sa. Ma possiamo davvero dire che Santa Teresina da bimba viveva sotto lo sguardo dell’Immacolata; l’Immacolata era la sua Madre e Regina, e Teresa era il Piccolo Fiore della Beata Vergine Maria come la Santa nominava sé stessa più tardi nel Carmelo.
Quando ebbe 10 anni, Teresina si trovò gravemente malata, il papà aveva ordinato una novena di Sante Messe presso Nostra Signora delle Vittore a Parigi per la guarigione della sua «Regina». Poi il resto dell’episodio lasciamo raccontare alla Santa stessa; «Non trovando soccorso sulla terra, la povera Teresa si era rivolta anche lei alla Madre del Cielo, la pregava con tutto il cuore perché avesse finalmente pietà di lei… Ad un tratto la Vergine Santa mi parve bella, tanto bella che non avevo visto mai cosa bella a tal segno, il suo viso spirava bontà e tenerezza ineffabile, ma quello che mi penetrò tutta l’anima fu il sorriso stupendo della Madonna. Allora tutte le mie sofferenze svanirono… Ah, pensai, la Vergine Santa mi ha sorriso, come sono felice!» Tutto ciò avvenne davanti la stessa statua dell’Immacolata, la statua della Tota Pulchra, la tutta bella – l’Immacolata guarì la sua figlia prediletta col suo sorriso di grazia, di amore.
Fonte:
Estratto da “L’ Immacolata in Santa Teresina” di fra Pietro M Pedalino
Giaculatoria: Tutta bella Sei o Maria e macchia originale non è in te.
Proposito
Preparare un altarino in casa dove pregare il Santo Rosario ogni giorno
Preghiere
Preghiera iniziale
Vergine purissima, concepita senza peccato, tutta bella e senza macchia dal primo istante, Ti venero oggi sotto il titolo di Immacolata Concezione. Il Tuo Divino Figlio mi ha insegnato, attraverso la Sua stima, rispetto e sottomissione a Te, quali onori e omaggi io Ti dovrei prestare. Tu sei il rifugio sicuro dei peccatori pentiti e per questo ricorro a Te, attraverso questa novena. Sei la Madre di Misericordia cui presento le mie miserie e ti chiedo di aiutarmi, poiché, dopo Gesù, sei tutta la mia speranza. Con la Tua intercessione materna, Madonna piena di bontà e potere presso il Signore, Ti supplico di farmi ottenere … (esporre la grazia richiesta). Se ciò che Ti chiedo non è per la gloria di Dio ed il bene della mia anima, fammi avere quello che sia più conforme a entrambi. Amen!
Orazione del giorno
O Immacolata Concezione, Ti chiediamo, oggi, con la semplicità dei bambini che, distaccati dai beni materiali e rassegnati alle sofferenze, camminiamo guidati dalla pratica delle Beatitudini verso il Regno del Cielo. Così, Madre mia, potremo già su questa terra cominciare a conoscere la gioia celeste e cantare, con Te: Magnificat. Sii il mio soccorso, Immacolata Concezione e ottienimi dal Nostro Padre Celeste, per i meriti di Tuo Figlio, la grazia di … (esporre la richiesta). Amen!
Padre nostro, Ave Maria, Gloria al Padre
Preghiera finale
O Maria concepita senza peccato, prega per noi che ricorriamo a te! O Dio, che con l’Immacolata Concezione della Vergine, hai preparato al tuo Figlio una degna dimora e, in previsione della morte di Lui, l’hai preservata da ogni macchia, concedi anche a noi, per Sua intercessione, di giungere fino a Te, in purezza di spirito. Noi Te lo chiediamo per il Nostro Signore Gesù Cristo. Così sia!
Fonte delle preghiere: https://www.preghiereperlafamiglia.it/m/novena-all-immacolata.htm#7
