Novena all’Immacolata- IV Giorno
Tota pulchra es Maria
LATINO
Tota pulchra es, Maria.
Et macula originalis non est in Te.
Tu gloria Ierusalem.
Tu laetitia Israel.
Tu honorificentia populi nostri.
Tu advocata peccatorum.
O Maria, O Maria.
Virgo prudentissima.
Mater clementissima.
Ora pro nobis.
Intercede pro nobis.
Ad Dominum Iesum Christum.
Testo italiano
Tutta bella sei, Maria,
e il peccato originale non è in te.
Tu gloria di Gerusalemme,
tu letizia d’Israele,
tu onore del nostro popolo,
tu avvocata dei peccatori.
O Maria! O Maria!
Vergine prudentissima,
Madre clementissima,
prega per noi,
intercedi per noi
presso il Signore Gesù Cristo.
Meditazione
L’ Immacolata in Santa Brigida di Svezia
“Maria stessa spiega a Santa Brigida: «L’ora in cui fui concepita può ben essere definita aurea e preziosa, perché gli altri sposi si uniscono spinti dalla concupiscenza, i miei genitori, invece, dal comando divino». L’obbedienza è, dunque, il primo atto con cui Dio volle preparare la nascita in terra della sua futura Madre; una scia di grazia che l’ha accompagnata dal primo istante, anzi possiamo e dobbiamo dire, interessata in maniera essenziale, tanto da “vivere nella grazia” fin dal principio. Altre volte il Figlio ha parlato di sua Madre con similitudini grandiose: «…in lei c’era un segno incontrovertibile e vero della virtù; infatti, così come il fuoco si accende all’improvviso quando il legno è disposto bene, così il fuoco del mio amore si accese in mia Madre con maggiore ardore, poiché ella era disposta meglio di chiunque altro […] e sebbene il suo amore si fosse manifestato alla fine dei tempi, ella era conosciuta prima ancora che iniziasse il tempo stesso, e come tale era predefinita da sempre nella divinità; così come nessuna la eguagliava in amore, ella non ha avuto pari in grazia e in benedizione».
La pienezza di grazia è qui sinonimo di immacolatezza. È ancora Gesù che ci esprime meglio questo concetto, parlando a Maria così: «La tua testa è come i raggi del sole, perché la tua verginità purissima in te è guida delle altre virtù, le quali si sono manifestate davanti a me e mi sono particolarmente piaciute con l’umiltà che le ha sempre accompagnate. Per questo a ragion veduta ti chiamano Regina, incoronata sopra ogni altra creatura. Tu sei Regina grazie alla tua purezza e sei stata incoronata per la tua perfezione. Il tuo viso era di una bellezza incomparabile e di un candore mirabile, simbolo del pudore della tua coscienza, in cui c’era la pienezza della scienza umana, e la dolcezza della saggezza divina risplendeva su ogni cosa nella tua bellezza». Fa poi uno splendido paragone, quando associa Maria ad un vetro puro e trasparente, concetto che richiama ancora una volta all’Immacolata Concezione; lo si legge quando, parlando dei patriarchi e profeti, Gesù ne parla in questi termini: «È per soddisfare i loro desideri, secondo la mia promessa, che mi sono fatto uomo senza peccato né concupiscenza, entrando nel seno della Vergine, simile a un sole splendente che attraversa il vetro puro e trasparente. E, così come il sole attraversa il vetro senza danneggiarlo, la carne di Maria non è stata lesa né offesa, quando ho assunto attraverso lei la mia umanità».
Arriviamo ora al punto centrale della nostra meditazione dove leggiamo il modo particolare di come Maria sia stata concepita senza macchia alcuna. È Lei stessa a rivelarlo durante una di queste visioni estatiche: «Ora, avendo io un corpo, Dio, al momento di creare la mia anima, l’ha calata nel mio corpo, e d’un tratto la mia anima e il mio corpo sono stati santificati, anima che gli angeli hanno custodito e conservato giorno e notte non appena è stata creata; e quando la mia anima è stata santificata e unita al mio corpo, mia madre ha provato così tanta gioia che è impossibile esprimere a parole».
Purtroppo, allora come oggi, vi sono chi non crede (o fa finta di non credere) all’Immacolato Concepimento della Vergine Maria. Lo fa presente Gesù, asserendo che ciò che per l’uomo è incomprensibile o inconcepibile intellettualmente, per Egli è semplicissimo. Così si esprime: «Ho dichiarato ai profeti tutti i misteri della mia incarnazione ineffabile, affinché fossero creduti con sicurezza. Ora, che la mia carissima Madre fosse vergine e madre nello stesso tempo, è provato dalla testimonianza di San Giuseppe, che è stato fedele custode e testimone della sua verginità. Benché la sua verginità fosse stata rivelata con un miracolo manifesto, le bestemmie dei malvagi e degli infedeli non sono cessate; essi, infatti, non credono che il concepimento della Santa Vergine sia stato operato dalla potenza divina, perché dimenticano che ciò è facilissimo per me, più facile dell’atto con cui il sole attraversa il vetro. La stessa giustizia divina ha voluto che il mistero ineffabile dell’incarnazione fosse nascosto al diavolo, e che venisse rivelato agli uomini al tempo della grazia. Ora, vi dico che mia Madre è veramente vergine e madre». Da una parte suscita stupore pensare quante persone non credono (o non vogliono credere) a questa verità di fede, ancor più visto nei tempi d’oggi, dopo la proclamazione del dogma. Di certo il nemico di Dio e dell’Immacolata fa sempre di tutto per sviare i credenti, nonostante la certezza di questa realtà, che così la prima persona della Trinità descrive: «Questo vaso di cui ti ho parlato era Maria, figlia di Gioacchino, Madre dell’umanità di Gesù Cristo, poiché ella era un vaso chiuso al diavolo e non a Dio. Come un fiume che, desiderando uscire dal suo letto, cerca i canali e le deviazioni, così il diavolo, come un fiume di vizi, ricorreva a ogni stratagemma ed astuzia per avvicinarsi al cuore della Santa Vergine; ma non ha mai potuto inclinare la sua anima verso qualche peccato, perché ella era chiusa a qualsiasi tentazione, in quanto il fiume del mio Spirito scorreva in lei ed aveva colmato il suo cuore di grazia spirituale. […] La Santa Vergine Maria era un vaso vuoto e pieno al tempo stesso; vuoto di qualsiasi genere di voluttà e di peccato, e pieno della dolcezza celeste e di ogni bontà. La Santa Vergine era un vaso luminoso e opaco; luminoso, poiché l’anima viene creata da me nel suo splendore; ma Gesù ha creato l’anima di Maria in ogni perfezione della luce, affinché mio Figlio si incarnasse nella sua anima, della cui bellezza il cielo e la terra si rallegrano; ma questo vaso divino non era luminoso davanti agli uomini, poiché Maria disprezzava gli onori e le ricchezze del mondo. Maria era un vaso puro e impuro; puro, in quanto era bellissima, e in lei non c’era nulla di immondo. Ma ella era impura perché proveniva dalla stirpe di Adamo ed era nata da peccatori, sebbene fosse stata concepita senza peccato, affinché mio Figlio nascesse da lei senza peccato». Tutto questo completa il quadro magnifico dell’Immacolata Concezione, di cui la santa ne è stata a ragione considerata tradizionalmente autentica sostenitrice.”
Fonte: L’ Immacolata in Santa Brigida di fra Pietro M Pedalino
Giaculatoria
Giglio Immacolato, insegnaci a rimanere puri e santi.
Proposito
Oggi visitare un immagine dell’ Immacolata in chiesa o a qualche edicola soffermandosi qualche minuto a guardarla…
Preghiere
Preghiera iniziale
Vergine purissima, concepita senza peccato, tutta bella e senza macchia dal primo istante, Ti venero oggi sotto il titolo di Immacolata Concezione. Il Tuo Divino Figlio mi ha insegnato, attraverso la Sua stima, rispetto e sottomissione a Te, quali onori e omaggi io Ti dovrei prestare. Tu sei il rifugio sicuro dei peccatori pentiti e per questo ricorro a Te, attraverso questa novena. Sei la Madre di Misericordia cui presento le mie miserie e ti chiedo di aiutarmi, poiché, dopo Gesù, sei tutta la mia speranza. Con la Tua intercessione materna, Madonna piena di bontà e potere presso il Signore, Ti supplico di farmi ottenere … (esporre la grazia richiesta). Se ciò che Ti chiedo non è per la gloria di Dio ed il bene della mia anima, fammi avere quello che sia più conforme a entrambi. Amen!
Orazione del giorno
O Immacolata Concezione, Madre mia, prendimi per mano, conducimi a Gesù, per scoprire, ascoltare e comprendere senza deformazione e in tutta purezza, verità e chiarezza, la Parola di salvezza, così come il Tuo Divino Figlio l’ha rivelata. Sii il mio soccorso, Immacolata Concezione e ottienimi dal Nostro Padre Celeste, per i meriti di Tuo Figlio, la grazia di …(esporre la richiesta). Amen!
Padre nostro, Ave Maria, Gloria al Padre
Preghiera finale
O Maria concepita senza peccato, prega per noi che ricorriamo a te! O Dio, che con l’Immacolata Concezione della Vergine, hai preparato al tuo Figlio una degna dimora e, in previsione della morte di Lui, l’hai preservata da ogni macchia, concedi anche a noi, per Sua intercessione, di giungere fino a Te, in purezza di spirito. Noi Te lo chiediamo per il Nostro Signore Gesù Cristo. Così sia!
Fonte delle preghiere:
https://www.preghiereperlafamiglia.it/m/novena-all-immacolata.htm
