Pensiero del giorno 1 dicembre

Novena all’Immacolata 

di San Francesco Antonio Fasani

III° GIORNO (1 dicembre)

Sicut crater tornatilis, numquam indigens poculis

(Cantico VII, II)

Come un calice lavorato al torno, che non manca mai di bevanda.

  1. punto

Considera, o anima, come Maria nella Sua Concezione, fu creata così perfetta, che il Suo sacratissimo Spirito vien dalle sacre carte raffigurato ad un calice rotondo, lavorato al torno, che presenta la figura più ammirabile fra tutte. Quanto ella operò da quell’istante fu senza difetto alcuno, anzi ogni atto fu di eccelsa perfezione.

Il contrario avviene in te, o anima che mediti. Oh! quante imperfezioni nel tuo spirito, anche nell’operar bene tu manchi!… o manchi nel fine… o nel modo… o nel tempo… o in altra circostanza… Difficilmente da te si farà opera buona, che non vada accompagnata dalla sua imperfezione.

Misera! quanto ti devi umiliare! quanto ti devi confondere! essendo tu imperfetta per condizione di natura, imperfettissima per elezione di volontà. O Maria, specchio fulgidissimo di perfezione, infondete in me uguale spirito che fu in Voi, affinché segua adeguatamente la mia destinazione eterna.

  1. punto

Considera, come Maria nel suo Immacolato Concepimento non fu solo raffigurata, per la sua perfezione, ad un calice perfetto e rotondo, ma ancora ad un calice ripieno fino al colmo: numquam indigens poculis. In quel primo istante in cui fu formata sì bellissima Creatura, subito il Suo Sposo celeste la introdusse nel tempio recondito della sua Sapienza e ne riempì il nobilissimo Spirito col più puro e prelibato suo amore. E questa pienezza che Maria ebbe nella Sua Concezione, si mantenne senza diminuzione alcuna, anzi con accrescimento sempre maggiore.

O Maria, fortunatissima Voi, che foste sempre piena d’amor di Dio!

All’incontro, o anima che mediti, per riconoscere qual sia la tua pienezza, considera di quali pensieri è piena la tua mente, di quale amore la tua volontà, di quali desideri il tuo cuore!… D’ogni altra cosa sei ripiena, fuorché d’amor di Dio… Quante volte hai reso sterile e infecondo il preziosissimo dono della grazia divina, quante volte esso discese nel tuo spirito riempito già del veleno mortifero di tante colpe! …

O Vergine, sacratissima, ottenete a me ancora che io sia sempre piena di quella grazia con cui Vi rendeste così fedele al vostro Sposo!

  1. punto

Considera, che non senza mistero lo Spirito di Maria è detto un mistico calice rotondo e ripieno, poiché Ella in quel primo istante fu formata e ricolma per rispondere all’altezza dei Consigli dell’Eterno, all’oceano immenso delle divine illuminazioni, all’infinito cuore di Dio. E ciò non in una parte o in altra, ma in tutto e per tutto, in guisa che il Re celeste, dovunque gustasse in Lei del suo amore, de’ suoi desideri, delle sue sante operazioni… O veneranda Vergine, felicissima Voi, che con corrispondenza fedele piaceste in ‘tutto e sempre a Dio!

Anima che mediti, come mai conservasti la tua fedeltà al tuo Padre e tuo Dio? Da quanto tempo il Signore ti dice il desiderio ardente della tua salute, e tu, senza pietà, contraddici ai suoi voleri, rigetti le sue ispirazioni, disprezzi la sua grazia!… E se pure in qualche cosa ne accogli l’invito, non per questo corrispondi ai fini altissimi della divina Provvidenza!…

O Maria, inclita Creatura, sempre ripiena di grazia, per la innata Vostra clemenza, riempite l’anima mia della grazia di sante virtù, affinché viva sempre sitibonda del divino amore del vostro Unico Figlio, Gesù, siccome Egli vive sitibondo della mia salute.

Preghiera 3° Giorno Tu Gloria Ierusalem

Tota Pulchra

Tota pulchra es Maria,
et macula originalis non es in te.
Tu gloria Ierusalem,
tu laetitia Israel,
tu honorificentia populi nostri,
tu advocata peccatorum. O Maria! O Maria!
Virgo prudentissima,
Mater clementissima,
ora pro nobis,
intercede pro nobis,
ad Dominum Iesum Christum.
Tutta bela sei, o Maria
e macchia di peccato non è in te.
Tu sei la gloria di Gerusalemme,
tu sei la letizia di Israele,
tu sei l’onore della nostra gente,
tu sei l’avvocata dei peccatori. O Maria! O Maria!
Vergine prudentissima,
Madre clementissima,
prega per noi,
presso il Signor Gesù Cristo.

 

Tu gloria di Gerusalemme.

Quelle stesse parole che furono rivolte a Giuditta (Gdt 15,8-10), sono ora rivolte a te o Maria, e con ragione! Tu infatti sei la gloria del genere umano perché con la disponibilità a Dio, hai aperto le porte del tuo grembo al Salvatore promesso.

Preghiera

O mistica rosa di purità, Immacolata Maria, ci rallegriamo con te, che hai gloriosamente trionfato sul demonio, e che sei stata concepita senza peccato originale. Ringraziamo e lodiamo con tutto il cuore la SS. Trinità, che ti ha concesso tale privilegio. Ti supplichiamo di ottenerci la forza di superare ogni insidia del maligno e non macchiare col peccato l’anima nostra. Aiutaci sempre, e fa’ che con la tua protezione portiamo sempre vittoria sui comuni nemici dell’eterna nostra salvezza. Ave Maria…

OREMUS O Dio, che nell’Immacolata Concezione della Vergine hai preparato una degna dimora per il tuo Figlio, e in previsione della morte di lui l’hai preservata da ogni macchia di peccato, concedi anche a noi, per sua intercessione, di venire incontro a te in santità e purezza di spirito. Per Cristo nostro Signore. Amen

O Maria concepita senza peccato, prega per noi che ricorriamo a te! 

Fonte in parte: https://www.divinarivelazione.org/una-preghiera-per-te/novena-allimmacolata-concezione/

 

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