Pensiero del giorno 16 agosto

Ave Maria!

« … difficilmente un ricco entrerà nel Regno dei Cieli … »

 

Il Signore Gesù si rivolge ai discepoli appena dopo che un giovane, chiamato da Lui a lasciar tutto per seguirlo, aveva scelto di andarsene, triste, perché aveva molte ricchezze.

 

Più beni possediamo, più è facile cadere nella trappola di attaccarvi il cuore, di riporre in essi la nostra fiducia; insomma, di farne degli idoli. Giustamente, quindi, il Signore, in altra circostanza, li chiama iniqua ricchezza, perché ci illude con il suo luccichio, ci afferra il cuore e ci rende schiavi. E, per di più, tristi.

 

Gesù, con la sua vita e con le sue parole, ci chiama alla vera libertà: quella che ci fa riconoscere umili amministratori di beni non nostri; quella che ci fa usare i beni per dar gloria di Dio e per servire il prossimo; quella che tiene sgombro il cuore dalla mestizia e dall’invidia per i beni che non abbiamo; quella che ci permette di dar via tutto, se questa è la volontà divina.

Chi vive veramente libero saprà gustare la povertà di Betlemme, il nascondimento di Nazareth, il pur amaro calice del Calvario; nella lieta certezza che il Buon Dio gli ha già preparato una tenda sul Tabor dell’eterna trasfigurazione.

Pace e bene.

SANTA GIORNATA!

Don Marco