Pensiero del giorno 16 marzo 2023

 

IL VANGELO DI OGGI

+ Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù stava scacciando un demonio che era muto. Uscito il demonio, il muto cominciò a parlare e le folle furono prese da stupore. Ma alcuni dissero: «È per mezzo di Beelzebùl, capo dei demòni, che egli scaccia i demòni». Altri poi, per metterlo alla prova, gli domandavano un segno dal cielo. Egli, conoscendo le loro intenzioni, disse: «Ogni regno diviso in se stesso va in rovina e una casa cade sull’altra. Ora, se anche satana è diviso in se stesso, come potrà stare in piedi il suo regno? Voi dite che io scaccio i demòni per mezzo di Beelzebùl. Ma se io scaccio i demòni per mezzo di Beelzebùl, i vostri figli per mezzo di chi li scacciano? Per questo saranno loro i vostri giudici. Se invece io scaccio i demòni con il dito di Dio, allora è giunto a voi il regno di Dio. Quando un uomo forte, bene armato, fa la guardia al suo palazzo, ciò che possiede è al sicuro. Ma se arriva uno più forte di lui e lo vince, gli strappa via le armi nelle quali confidava e ne spartisce il bottino. Chi non è con me è contro di me, e chi non raccoglie con me, disperde».

UNA RIFLESSIONE PER TE

Il gesto e le parole di Gesù ci mettono in guardia da una sicurezza che non sia fondata su di lui. Appare chiaro che in questo contesto   il brano di oggi – il muto, reso tale dal demonio, rappresenti la mancanza della parola di Dio, della fede, della lode a Dio e la sua guarigione è l’avvento della parola risanatrice di Dio. L’atteggiamento della folla, a miracolo avvenuto, “fu presa da meraviglia”, è riconoscere la presenza di Dio. Inizia così il suo Regno, che viene sulla terra quando la lingua “dei poveri” è in grado di sciogliersi nella lode del suo Nome. A questo episodio l’evangelista ha unito il serrato confronto di Gesù con alcuni astanti intorno al suo potere di scacciare i demoni. L’animata discussione è motivata da due diversi atteggiamenti: o Cristo è egli stesso indemoniato che può scacciare se stesso dagli ossessi, o ha un potere divino che dovrebbe dimostrare. Gesù chiarisce il secondo atteggiamento, rispondendo al primo. Contro l’insinuazione di essere indemoniato, ossia schiavo del nemico di Dio, stupendamente egli risponde che inutilmente annunzierebbe la venuta del Regno di Dio, quando questa venuta si prestasse a questo falso gioco. Ne valeva la pena? “Ma se scaccio i demoni in nome di Beelzebul, i vostri figli in nome di chi li scaccia?” Sono anch’essi indemoniati? La conseguenza è incalzante: è all’opera il dito di Dio. Gesù annuncia che sta per realizzarsi tra loro il Regno di Dio. Ormai si richiede una scelta intransigente fra il più forte e il più debole. Cristo è molto chiaro: “O con me o contro di me”. Nella vita personale c’è questo gioco di scelte continue dove il male e il bene si osteggiano; e il credente deve saper cogliere il bene e respingere il male.

UNA PROPOSTA PER …”VIVERE”… LA PAROLA!

Carissima amica ed amico, buongiorno. La similitudine usata da Gesù nel Vangelo di oggi ci è di grande aiuto nel cammino di conversione e di discernimento interiore che stiamo compiendo in questo tempo di Quaresima. Chi è L’uomo “forte, ben armato” che fa la guardia alla porta della sua casa? Quest’uomo rappresenta il demonio che, nella sua superbia, è certo di aver sconfitto l’uomo e di averlo conquistato definitivamente. Ma Gesù dice: «Ma se arriva uno più forte di lui e lo vince, gli strappa via le armi nelle quali confidava e ne spartisce il bottino». Chi è questo uomo più forte del demonio? Questo uomo più forte è Gesù stesso, che vince il demonio strappandogli l’armatura. Gesù è il Vincitore e solo Lui può dire: «Chi non è con me è contro di me, e chi non raccoglie con me, disperde». La proposta che desidero farti questa mattina, alla luce di quanto abbiamo ascoltato dal Vangelo, è di rafforzare il tuo legame con Gesù. Riponi solo in Lui la tua sicurezza e avrai certa vittoria. Se non ti orienti a Gesù, tutte le tue opere buone sono vane e ti possono essere tolte in qualsiasi momento. Che bello sapere che Gesù è più forte di ogni cattivo legame e di tutti i demoni.  Confortiamoci e consoliamoci, allora, in questo cammino di conversione quaresimale. Nonostante le difficoltà, la fatica, la stanchezza e possibili scoraggiamenti, Gesù è più forte di ogni tentazione, prova e difficoltà.

 

BUONA GIORNATA E IL SIGNORE TI BENEDICA.