Pensiero del giorno 2 ottobre 2025

SANTI ANGELI CUSTODI

PREGHIERA DEL MATTINO
O Padre, che nella tua infinita bontà hai affidato a ogni uomo un angelo custode per proteggerlo e guidarlo, ti ringraziamo. In questa festa, ti preghiamo di aprire i nostri occhi e i nostri cuori per riconoscere la loro presenza e il loro amore. Donaci l’umiltà di un bambino, che sa di non essere autosufficiente, e la fiducia di affidarci alla tua provvidenza, manifestata anche attraverso i tuoi santi angeli. Amen.

IL VANGELO DI OGGI

+ Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, i discepoli si avvicinarono a Gesù dicendo: “Chi dunque è il più grande nel regno dei cieli?”. Allora Gesù chiamò a sé un bambino, lo pose in mezzo a loro e disse: “In verità vi dico: se non vi convertirete e non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli. Perciò chiunque diventerà piccolo come questo bambino, sarà il più grande nel regno dei cieli. E chi accoglie anche uno solo di questi bambini in nome mio, accoglie me. Guardatevi dal disprezzare uno solo di questi piccoli, perché vi dico che i loro angeli nel cielo vedono sempre la faccia del Padre mio che è nei cieli”.

UNA RIFLESSIONE PER TE

Oggi celebriamo la Festa dei Santi Angeli Custodi e il Vangelo ci svela un legame profondo tra la piccolezza e la protezione divina. I discepoli, preoccupati di chi fosse il più grande, ricevono da Gesù una lezione rivoluzionaria. Il vero cammino per il Regno dei Cieli non è quello della grandezza, del potere o della conoscenza, ma quello dell’umiltà e della piccolezza. “Diventare come i bambini” non significa essere ingenui, ma acquisire un cuore semplice, un’assoluta fiducia in Dio e la consapevolezza della propria dipendenza da Lui. L’invito è a spogliarci delle nostre pretese di autosufficienza e a metterci nelle mani del Padre, proprio come fa un bambino con i suoi genitori. Il Vangelo conclude con una frase meravigliosa: i “piccoli” sono così preziosi per Dio che i loro angeli custodi “vedono sempre la faccia del Padre”. Questa immagine ci rivela l’amore e la cura speciale di Dio per ogni essere umano, specialmente per i più umili e indifesi. La presenza dell’angelo custode è la prova visibile e tangibile della vicinanza di Dio, che non ci lascia mai soli nel nostro cammino, proteggendoci dal male e guidandoci verso la salvezza.

UNA PROPOSTA PER …“VIVERE”… LA PAROLA!

Carissima amica ed amico, buongiorno. Il Vangelo di oggi ci invita a riscoprire la bellezza e l’importanza dell’angelo custode che Dio ci ha donato. Non è una figura da relegare all’infanzia, ma una realtà spirituale che accompagna ogni istante della nostra vita. Oggi, in onore di questa festa, ti invito a fare un piccolo gesto di fede. Durante la giornata, fai un atto di ringraziamento al tuo angelo custode. Puoi farlo con una preghiera semplice: “Angelo di Dio, che sei il mio custode, illumina, custodisci, reggi e governa me, che ti fui affidato dalla pietà celeste. Amen.” Inoltre, cerca di accogliere una “persona piccola” nella tua vita, qualcuno che ti sembra umile, fragile o bisognoso. Accoglilo “in nome di Gesù”, vedendo in lui un’opportunità per accogliere Cristo stesso. Sei consapevole della presenza del tuo angelo custode? Prova a parlargli e a ringraziarlo oggi. In che modo puoi diventare più “piccolo” e umile nella tua vita quotidiana?

BUONA GIORNATA E IL SIGNORE TI BENEDICA.