Pensiero del giorno 20 marzo 2023

Solennità di San Giuseppe

«… difendi la Santa Chiesa di Dio dalle ostili insidie …»

In questo giorno, in cui la Chiesa venera solennemente il suo Patrono, vorrei condividere con voi questa riflessione eucaristica di San Pier Giuliano Eymard su San Giuseppe:

«Egli penetrava, per così dire, il vestito di Gesù: la sua fede andava fino al Sacro Cuore e, illuminata dalla luce divina, anticipatamente vedeva tutti gli stati per cui Gesù sarebbe passato, li adorava e si univa alla grazia di quei misteri. Adorò Gesù nella sua vita nascosta; l’adorò nella sua passione e morte; l’adorò fin d’allora nel Santo Tabernacolo. Poteva nostro Signore nascondere qualche cosa a San Giuseppe?  Ricevette, dunque, il Santo Patriarca la grazia di tutti gli stati di Gesù, compresa quella di adoratore del Santissimo Sacramento, la nostra.

(…) Impossibile separare Gesù da San Giuseppe e San Giuseppe da Gesù !».

[da: Tarcisio STRAMARE, San Giuseppe. Fatto religioso e teologia, p. 514, Ed. Shalom, 2018]

Quindi, colui che in terra, con la sua Immacolata Sposa, fu adoratore e custode dell’umanità di Cristo Gesù, dal Cielo continua non solo il suo ministero di custode di Gesù nel suo Corpo mistico (la Chiesa), ma anche di adoratore e custode di Gesù nel suo Corpo Eucaristico.

Una bella iniezione di fiducia e di coraggio apostolico, in questi tempi di “minimalismo” eucaristico e di incredulità!

Preghiamo appassionatamente San Giuseppe, affinché egli sia – usando ancora parole di San Pier Giuliano – « patrono e modello della nostra vita di adorazione».

Pace e bene!

Don Marco

Buona e Santa Solennità!