Pensiero del giorno 21 novembre 2025
PRESENTAZIONE AL TEMPIO DI MARIA
PREGHIERA DEL MATTINO
O Dio, il quale hai voluto che la beata sempre Vergine Maria, in cui dimorava lo Spirito Santo, quest’oggi fosse presentata nel tempio: concedi, che noi per sua intercessione, meritiamo d’essere presentati nel tempio della tua gloria. Amen.
IL VANGELO DI OGGI
+ Dal Vangelo secondo Marco
Giunsero sua madre e i suoi fratelli e, stando fuori, mandarono a chiamarlo. Attorno a lui era seduta una folla, e gli dissero: «Ecco, tua madre, i tuoi fratelli e le tue sorelle stanno fuori e ti cercano». Ma egli rispose loro: «Chi è mia madre e chi sono i miei fratelli?». Girando lo sguardo su quelli che erano seduti attorno a lui, disse: «Ecco mia madre e i miei fratelli! Perché chi fa la volontà di Dio, costui per me è fratello, sorella e madre».
UNA RIFLESSIONE PER TE
Vari elementi hanno concorso alla istituzione della festa odierna della Vergine. Il Protovengelo di Giacomo, uno scritto apocrifo, non riconosciuto come testo ispirato e perciò non annoverato tra i libri della Bibbia, ci narra della nascita di Maria SS.ma da Gioacchino ed Anna a Gerusalemme, in una casa non lontana dal tempio. Aldilà della verità storica di questa notizia è emersa una bella considerazione teologica: Maria è la figlia di Sion, associata al tempio. Altri apocrifi ci offrono quadri di vita domestica della Madre di Gesù, tutta intenta ad adempiere in lei la promessa fatta all’Angelo di essere la serva del Signore. Alcuni autori sacri ne hanno tratto motivo per presentare la vergine Madre come modello di vita consacrata. La presentazione al tempio, questo mistero gioioso che oggi ricordiamo, ci appare quindi come una vera e propria consacrazione al Signore. Maria viene offerta a Dio e Dio ce la ridona come madre di tutti i credenti. Il vangelo di oggi esaltando Maria come la donna dell'”ascolto”, di colei che per tutta la vita si è impegnata a compiere solo la volontà di Dio, “eccomi – aveva detto all’Angelo – sono la serva del Signore. Si compia in me secondo la tua parola”, ci esorta a diventare a nostra volta umile e docili ascoltatori ed esecutori della stessa parola di Dio. Ciò ci consentirà di realizzare in noi una intimità di comunione con Cristo simile a quella che Maria ha goduto dando alla luce il Salvatore del Mondo. “Chi compie la volontà di Dio, costui è mio fratello, sorella e madre”. Lei, la Madre, il tempio di Dio, accoglie il Verbo che si fa carne, noi incarniamo la Parola nella nostra vita.
UNA PROPOSTA PER …”VIVERE”… LA PAROLA!
Carissima amica ed amico, buongiorno. Maria presenta a Dio la sua tenera e fiorente vita, e Dio la trasforma, la santificata, la rende perfetta e operante per il più grande evento della storia umana: l’incarnazione del figlio di Dio. Maria ci insegna a mettere Dio al primo posto, in tutti gli spazi della propria esistenza, lo riconosce come il motivo del suo vivere e agire. Per questo si è preparata, fin dalla più giovane età, al compito che le sarebbe stato affidato. La sua vita donata a Dio fin dai primi istanti della sua esistenza, si allargherà anche al servizio dell’umanità, per collaborare alla salvezza e alla gioia di tutti. Questa mattina ti invito a fermarti in riflessione sulla risposta di Gesù: anche tu sei Suo fratello, sorella e madre! Quale dignità e responsabilità! Nella preghiera, eleva la tua supplica a Maria dicendo: “Ti preghiamo o Maria, aiutarci ad imitarti, «tu che sei il trono santo di Dio, offerta divina, casa della gloria, splendore bellissimo, gioiello scelto, cielo che narra la gloria di Dio, oriente che fa spuntare una luce intramontabile. Amen».
BUONA GIORNATA E IL SIGNORE TI BENEDICA.
