Pensiero del giorno 23 agosto

Ave Maria!

«Guai a voi, scribi e farisei ipocriti…»

… e guai a noi se camminiamo sulle loro orme. Se il Signore non usa mezzi termini, né pannicelli caldi, ma parole taglienti come una spada a doppio taglio, lo fa per il bene di chi è finito fuori strada, perché torni al più presto su quella giusta.

Il pericolo contro il quale Gesù ci mette in guardia in questo brano del Vangelo è la “ipocrisia”, cioè quella “maschera” che ci fa sembrare bravi e devoti agli occhi degli altri, e nasconde la reale sporcizia della nostra vita. L’ipocrisia rovina tutto e toglie ogni valore anche alla preghiera, all’elemosina, al digiuno, … perché fatti per apparire giusti, e non per servire Colui che, solo, ci rende giusti.

Che belle cose, agli occhi di Dio, quei piccoli “fioretti” con i quali Gli esprimiamo il nostro amore sincero, il nostro desiderio di crescere nella libertà dalle creature e da noi stessi per diventare sempre più suoi piccoli servi.

Ma come sarebbero inutili, quelle stesse rinunzie, se contemporaneamente mancassimo di giustizia, di misericordia e di fedeltà al nostro prossimo!  Sarebbero come una cortina fumogena per nascondere la verità su noi stessi.  Potremmo mentire agli altri, forse anche a noi stessi, ma Iddio tutto vede!

La Vergine Immacolata ci preservi da tanto male; e se per sventura ne fossimo già tocchi, affidiamoci subito a Lei, Rifugio dei peccatori, perché ci riporti alla Verità.

Pace e bene.

Don Marco

SANTA  GIORNATA!