Pensiero del giorno 24 dicembre 2023

 

Nono Giorno

Quarto sermone nella Vigilia del Natale del Signore.

La Medicina della sinistra e le delizie della destra dello sposo

Fonte, luce e pace nella Trinità

(Siamo chiamati ad essere fonte, luce e pace)

L’essere fonte attribuiscilo al Padre da cui nasce il Figlio e procede lo Spirito Santo. L’essere luce al Figlio che è splendore di vita eterna e luce vera che illumina ogni uomo che viene in questo mondo.

L’essere pace allo Spirito Santo, che riposa su colui che è quieto ed umile. E non dico questo come se quelle realtà siano proprie a ciascuno dei tre ad esclusione degli altri, infatti anche il Padre è luce, perché il Figlio sia luce da luce e il Figlio è pace, la nostra pace, che ha fatto dei due un solo popolo, e lo Spirito Santo è sorgente d’acqua zampillante per la vita eterna.

Ma quando raggiungeremo questa realtà? Quando mi colmerai, o Signore con la gioia del tuo volto? Ci rallegriamo con te perché ci hai visitati come sole che sorge dall’alto e di nuovo ci rallegriamo, attendendo la beata speranza nel secondo avvento. Ma quando verrà la pienezza della gioia, non della memoria ma della presenza, della rivelazione, non dell’attesa? La vostra modestia, dice l’Apostolo, sia nota a tutti gli uomini: il Signore è vicino... E’ giusto che sia nota anche la nostra modestia così come si è fatta conoscere da tutti la modestia del nostro Dio, Che cosa c’è di più conveniente che si comporti in modo sregolato l’uomo, consapevole della propria debolezza, quando è apparso tra gli uomini nel nascondimento (modestus) il Signore della maestà? Imparate da me, dice, che sono mite ed umile di cuore perché anche la vostra modestia sia conosciuta dagli altri.

Il seguito del testo: il Signore è vicino, bisogna capirlo come detto a proposito della destra. Della sinistra egli stesso dice: Ecco io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine dei tempi.

Il Signore è vicino fratelli miei, non angustiatevi per nulla… E’ vicino e presto si rivelerà. Non venite meno, non stancatevi, cercatelo, mentre si fa trovare, invocatelo mentre è vicino. II Signore è vicino a quelli che hanno il cuore ferito, è vicino a coloro che lo attendono, che lo attendono in verità. E infine vuoi sapere quanto è vicino? Ascolta la sposa che canta allo sposo che sta dietro la parete. La parete significa il tuo corpo che fa da ostacolo, in modo che non può essere ancora visto colui che è vicino. Per questo lo stesso Paolo desidera essere sciolto dal corpo ed essere con Cristo ed esclama da miserabile: infelice uomo che io sono, chi mi libererà da questo corpo di morte? Così anche il Profeta nel Salmo dice: libera l’anima mia dal carcere perché confessi il tuo nome.

Fonte: Copia digitale, San Bernardo di Chiaravalle, Sermoni per la Vigilia della Nascita del Signore 1-6

Traduzione sul testo critico delle opere di Bernardo, ed. Cistercienses Roma,, 1957-77, realizzata da Jean Leclercq

Preghiere della Novena

Preghiera a Maria e Giuseppe

Maria santissima, madre di Gesù e madre

nostra, glorioso patriarca san Giuseppe, padre

putativo di Gesù, accompagnateci in

questa novena che desideriamo fare in vostra

compagnia perché sia gradita a Gesù e

giovi al bene delle anime.

Aiutateci a preparare tutto l’occorrente per

il prossimo Natale del Verbo incarnato nella

grotta di Betlemme. Egli desidera trovare

cuori che lo accolgano, che lo custodiscano,

lo riscaldino e lo confortino.

Oggi pensiamo di preparare il cibo per voi,

Maria e Giuseppe. Vi prepareremo il Pane

degli Angeli di cui la manna non fu che una

figura, sarà il Pane disceso dal cielo: l’Eucaristia.

Amen.

Promessa a Gesù bambino

O dolcissimo bambino Gesù, che per amor

nostro volesti nascere povero, misero, privo

di tutto, esposto al freddo e a tutti i patimenti,

desideriamo preparare il cibo per

Maria e Giuseppe che, giunti a Betlemme,

non trovarono posto nell’alloggio. Per questo

promettiamo di digiunare, fare una visita

al Ss.mo Sacramento e recitare nove

“Ave Maria” per i nove mesi in cui dimorasti

nel seno purissimo di Maria.

O Spirito Santo, aiutaci a preparare questo

dono per il Natale di Gesù, ma soprattutto

rinnovaci nell’intimo del cuore. Amen.

Preghiera al Santo del giorno

O gloriosi Angeli, messi da Dio a custodia e

difesa di Maria e Giuseppe guidandoli fino

a Betlemme, difendeteci nel nostro cammino

e aiutateci a prepararci degnamente al

santo Natale, perché Gesù rinasca nei nostri

cuori con la sua grazia, col suo amore e

con la sua divina presenza regni in tutti noi.

Amen.

Pater, Ave e Gloria

Invocazione del giorno

O Emmanuele, atteso dalle genti,

vieni a salvarci!

Fonte: Sant’Annibale Maria Di Francia, Novena di Natale, Curia Generalizia dei Rogazionisti – Roma

 SANTA VIGILIA!