Pensiero del giorno 30 aprile 2023
IV^ Domenica di Pasqua 2023 – anno A
«Chi entra dalla porta è il pastore delle pecore»
C’è un ovile e c’è la porta dell’ovile; c’è il vero pastore e c’è il ladro e brigante.
Cosa rappresenti l’ovile lo spiega Sant’Agostino scrivendo nel suo commento: “Tenete per certo che l’ovile di Cristo è la Chiesa Cattolica”.
Cosa significhi la porta dell’ovile ce lo dice esplicitamente il Signore Gesù: «Io sono la porta delle pecore».
Quale sarà il criterio per distinguere il vero pastore da un ladro e un brigante, lo dice ancora Gesù: chi entra per la porta dell’ovile è il vero pastore; chi non entra per la porta è un ladro e un brigante.
Ma cosa significa entrare nell’ovile attraverso la porta, ovvero attraverso Gesù?
Il Santo Vescovo d’Ippona spiega che entra attraverso la porta colui che annunzia il Vangelo rivelato da Gesù; non entra dalla porta chi predica un Vangelo che si è creato lui. San Paolo insegna la stessa cosa quando esorta a non seguire quelli “che vi turbano e vogliono sovvertire il Vangelo di Cristo”. E prosegue, con parole forti: “se anche noi stessi o un angelo dal cielo vi predicasse un Vangelo diverso da quello che vi abbiamo predicato, sia anàtema!”
Insomma, attenti a chi seguiamo! Imploriamo il Signore perché mandi a noi dal Cielo il suo Santo Spirito a donarci sempre i verdi pascoli della Verità che non tramonta, e le pure acque che sgorgano dal Cuore divino di Gesù.
Pace e bene
Don Marco
SANTA DOMENICA!