Pensiero del giorno 31 Dicembre

 

Ave Maria!

“Che io viva nell’attesa della beata speranza e della manifestazione del nostro Signore Gesù Cristo” Tt 2,13

 

A conclusione di un altro anno di vita, quest’oggi vogliamo dedicarlo a riflettere sulla nostra vita passata, infatti non dovremmo distrarci troppo in cose esterne, futili ma dedicarlo alla preghiera e meditazione.

 Il tempo passa e non torna più. È questo per ognuno il «tempo favorevole…il giorno della salvezza» nel quale bisogna lavorare alacremente per cooperare con la grazia alla propria santificazione.

Guardiamo al fine ultimo della vita, con lo sguardo in alto al cielo.

Oggi dovremmo, anzitutto, chiedere perdono a Dio con una buona confessione, anche generale se possibile; pentendoci seriamente di tutti i nostri peccati, piccoli o grandi, le nostre mancanze debolezze e per qualsiasi offesa anche minima che avessimo recato al Sacratissimo Cuore di Gesù e al Cuore di Maria. Avere una vera compunzione del cuore, che significa detestare i peccati e ogni minimo difetto per farne riparazione. E dovremmo riflettere, quanto abbiamo offeso la Bontà e l’amore di Dio verso di noi con la superbia, l’egoismo? Quante grazie abbiamo sciupato?  “Signore Gesù, Figlio di Maria, abbi pietà di noi”.

Dopo l’esame di coscienza dovremmo ringraziare Dio, per le grazie che ci ha concesso e che sono state innumerevoli, grazie spirituali e materiali, di gioia e sofferenze, ringraziamo perché la Bontà e l’amore di Dio verso di noi è stato infinito.

Come terza cosa dovremmo fare dei buoni propositi pratici per il nuovo anno, di impegno nella vita spirituale, in qualcosa da correggere e migliorare, nella pratica delle virtù, nel non voler più offendere Gesù e Maria con il peccato, propositi di maggior impegno e fedeltà nella preghiera, nella carità, ecc…, secondo i punti deboli che conosciamo di noi stessi per migliorarci e amare maggiormente Dio.

Viviamo ogni nuovo giorno come dono di Dio e come se fosse l’ultimo, questo ci aiuterà ad avere un santo timore di Dio e impegnarci maggiormente a progredire nel cammino di perfezione cristiana.

Coraggio dunque, niente ansia e scoraggiamenti, abbiamo la Nostra cara Mammina pronta a prenderci per mano e guidarci e sostenerci giorno per giorno.

Ogni anno che passa è un monito a tesoreggiare il tempo presente, santificandolo per mezzo della carità, della preghiera, delle opere buone. «Si tratta di dare ad ogni istante il massimo amore, di rendere eterno l’istante che fugge, dandogli il valore della carità» (Sr Carmela SS)

Santa giornata di fine Anno!

 

  • Questa sera partecipando in chiesa od oratorio al canto o alla recita solenne del Te Deum, ringraziando per i benefici ricevuti nel corso dell’anno, si può ottenere l’indulgenza plenaria alle solite condizioni.
  • Si inizia la Novena di Memorare per affidare il Nuovo anno all’Immacolata per i membri della Crociata del Santo Rosario.