Pensiero del giorno 21 giugno
Ave Maria!
« Non date le cose sante ai cani » Mt 7,6
Il brano del Vangelo di oggi è sempre parte del così detto discorso della montagna: nostro Signore Gesù non sta dunque parlando alle folle, ma ai suoi discepoli, a coloro che già credono in Lui (certo una fede ancora agli inizi), che hanno già fatto la scelta di seguirlo per imparare dalle sue parole e dalla sua vita, e che dovranno poi portare la sua luce al mondo.
Gesù, nella sua predicazione alle folle, non diceva tutto e subito, e parlava spesso in parabole, in base alla capacità di comprendere delle persone che aveva davanti: per chi è abituato al buio, la luce non è attraente e può fare addirittura male; c’è bisogno di un tempo di adattamento.
Anche i suoi discepoli, anche noi, dobbiamo esser prudenti nell’apostolato della verità. Per esempio: indurre un non battezzato a ricevere la Comunione (“le cose sante”), non solo non ha senso, ma è deleterio per la sua conversione. Così anche il parlare di aspetti profondi della nostra fede (le “perle”) con chi ancora si diletta nel fango dei piaceri.
Potremmo attribuire in particolare queste parole alla ricezione del Sacramento del Corpo e Sangue di Cristo, ma non solo. Questo riferimento però è presente varie volte nella Sacra Scrittura. Anche San Paolo ribadisce:
“Perciò chiunque in modo indegno mangia il pane o beve il calice del Signore, sarà reo del corpo e del sangue del Signore. Ciascuno, pertanto, esamini se stesso e poi mangi di questo pane e beva di questo calice; perché chi mangia e beve senza riconoscere il corpo del Signore, mangia e beve la propria condanna(1Corinzi 11,23-29)”.
Facciamo attenzione quindi a purificarci sempre prima nel lavacro del Sangue di Cristo per mezzo della Confessione, se fossimo in peccato grave, prima di ricevere la Santa Comunione.
Sappiamo attendere i tempi di Dio, pregare e fare penitenza, prima di portare anime ostinate o di altre religioni alla verità tutta intero di Cristo per non rischiare che poi possano diventare peggio di prima.
La Vergine Santissima ci aiuti a perseverare sulle vie anguste del Vangelo di Cristo, e a preferire sempre le porte strette, attraverso le quali solo i piccoli possono entrare.
Pace e bene.
Santa Giornata!
Giaculatoria da ripetersi durante la giornata:
Cuore di Gesù mi abbandono in Te, pensaci Tu!