Pensiero del giorno 28 settembre 2023

 

giovedì XXV^ sett. del T.O. 2023

 

«Erode non sapeva che cosa pensare»

Morto San Giovanni Battista nelle carceri di Erode, sulla terra non è piombato il silenzio di Dio. Al contrario. Il tramonto della Voce ha lasciato posto alla Parola, e l’annunzio del Regno è diventato ancora più potente.
Per di più, Gesù non è il solo a predicare, ma anche i suoi Apostoli che, in nome suo e con la sua potenza, compiono miracoli e diffondono la Lieta Notizia. Che poi non per tutti risulta … lieta ! Molti, a cominciare da Erode, si preoccupano e non sanno cosa pensare. Del resto il Santo Simeone, tenendo fra le braccia il Bimbo Gesù nel Tempio, lo aveva predetto: << Egli è qui per la rovina e la risurrezione di molti >> (Lc 2, 34).
Per gli uni rovina, per altri risurrezione. Quale sarà la discriminante fra i due destini ?
La nostra buona volontà, il nostro accogliere o meno il Vangelo di Gesù, l’amare Gesù nella salute e nella malattia, affinché la morte non ci separi da Lui e la sua carità fiorisca in noi pienamente ed eternamente.

Pace e bene.

Don Marco

SANTA GIORNATA!