La Santa Messa con Maria

Ave Maria!

“La Santa Messa! Ecco l’azione per eccellenza: il grande il santo, l’adorabile sacrificio della Messa, Sacrificio che è lo stesso del Calvario! […] Assistendo alla Messa in unione con Maria, parteciperemo al Sacramento nel modo più perfetto e più fruttuoso”.

 

La Santa Messa con Maria secondo il modo presentato dal P. Silvano M. Giraud in VITA D’UNIONE CON MARIA 


La Santa Messa rinnova e ricorda, nella sostanza, il sacrificio di Gesù sul Calvario. L’unica differenza è l’assenza fisica dello spargimento di sangue. Ma la presenza di Gesù è confermata da tutte le formule lette dal Sacerdote e dalla “Transustanziazione”, cioè dalla trasformazione del Pane che diventa Corpo, Sangue, Anima e Divinità di Gesù nella Consacrazione.

Per entrare nella vera essenza della Messa dobbiamo unirci spiritualmente alla Madre, a Maria. Questo perché Maria sul Calvario “stabat” ai piedi della Croce unita al Figlio nel sacrificio e nell’opera di redenzione dell’Umanità, in modo perfetto.

Quindi la Beata Vergine Maria è come il tabernacolo dell’Eucaristia, è come se offrisse ancora il suo grembo per far nascere Gesù, per poi di nuovo immolarlo e offrirlo. Ella è presente ad ogni Sacrificio Eucaristico che si rinnova sugli Altari.

Perciò, vivere la Messa con Maria SS. ma ci assicura la perfetta unione con Gesù nel Sacrificio eucaristico. “Nostro Signore, dice S. Margherita Alacoque, m’insegnò che dovevo assistere alla S Messa con le disposizioni della Beata Vergine ai piedi della Croce, ed offrire all’Eterno Padre le disposizioni di Maria insieme con i patimenti del suo Divin Figlio per domandargli la conversione dei cuori ostinati”

I Padri della Chiesa, inoltre, ci parlano della presenza di Maria alla Santa Messa quotidiana, dopo l’Ascensione di Gesù, celebrata dagli apostoli con il mandato di Gesù stesso: “Io sarò con voi tutti i giorni fino alla fine dei tempi”.

Chi più di Maria vorrà perpetuare la sua gioia nella presenza spirituale del Figlio amato? Ecco perché Maria SS. è presente anch’Ella ai piedi dell’Altare, come in uno stabat ancora ai piedi della croce. Maria SSma assiste a tutti i Sacrifici che vengono offerti sulla terra. Maria è con noi quando Gesù s’immola sugli altari.

Come assistere alla Santa Messa in unione con Maria?

San Leonardo da Porto Maurizio ci propone un metodo per unirci più perfettamente al sacrificio e all’offerta dell’altare:

Adorazione

Espiazione

Azione di grazie

Domanda

Dall’ingresso fino al Vangelo, Adorazione, cui segue l’umiliazione di sé stessi. Dal Vangelo fino all’elevazione, Espiazione, dolore dei peccati e abbandono alla divina Giustizia. Dall’Elevazione alla Comunione, Azione di grazie, cioè il considerare i benefici ricevuti da Dio.

Dalla Comunione al termine della Messa, Domanda di grazie per la Chiesa e per noi. Questo metodo ha lo scopo di portare l’anima del fedele a unirsi a Nostro Signore nei quattro fini della S Messa. Questi momenti molto spirituali e intimi, possiamo   farli solo con la Beata Vergine Maria perché li ha vissuti nella pienezza ai piedi della Croce.

Ascolteremo quindi al Santo Sacrificio secondo lo Spirito e le disposizioni di Maria.

Maria sia sul Calvario e sia quando assisteva alla S Messa, si univa a Gesù che adorava, espiava, rendeva grazie e pregava per noi, e lo stesso fa ancora adesso dal cielo. Per unirci a Maria faremo due atti: 1. Con un semplicissimo sguardo e con un ricordo affettuoso penseremo a Maria unita in tal modo a Gesù. 2. metteremo l’intenzione di offrire a Dio Padre gli atti di religione di Gesù e nel modo perfetto e sublime col quale Maria li offrì sul Calvario, poi nelle Messe che ascoltava sulla terra e li offre ancora adesso in cielo. Rinunceremo al nostro spirito per rivestirci dello spirito di Maria. “Che l’anima di Maria sia in ciascuno di noi per benedir e il nostro Dio” (S Ambrogio).

Interessante anche il metodo di S. Francesco di Sales, il quale ci riporta a:

-pensare Gesù nell’orto degli ulivi, all’ingresso del sacerdote;

-Gesù prostrato a terra che suda sangue, al Confiteor;

-il bacio di Giuda al bacio dell’Altare.

Anche a questo metodo potremmo applicare l’unione con Maria e chi meglio di Lei durante la passione non solo era presente ma anche unita al Figlio. Ad ogni circostanza della passione che viene ricordata nella Santa Messa , rivolgeremo a Gesù Cristo e a Dio Padre il relativo atto di religione per le mani e per il Cuore di Maria, col desiderio e l’intenzione di compierli con le stesse disposizioni del Suo Cuore infiammato di amore in presenza di questi misteri.

Quanto più siamo uniti a Maria durante la Messa tanto più vivremo intensamente tutti questi momenti, perché solo la Madre di Gesù è stata intimamente unita al Figlio sotto la Croce e durante tutta la Sua passione fino alla morte.

Altro metodo per vivere bene la Messa può essere quello di aiutarsi con un libretto che aiuti ad approfondire le parti misteriose del sacrificio di Gesù con le preghiere che vi corrispondono. Anche con questo metodo bisogna assistere al Santo Sacrificio secondo lo spirito di Maria e recitare le varie preghiere con Maria e per mezzo di Maria.

Dobbiamo chiedere a Maria SS.ma la grazia di vivere bene la Santa Messa, guardare a Lei per riprodurre i suoi sentimenti ai piedi dell’Altare. Ad ogni parte della Santa Messa potremmo chiederci come ha vissuto questo momento la Madonna, immaginarlo e sforzarci di imitarlo e così per ogni parte che costituisce il Santo Sacrificio concentrandoci in particolare ai momenti dell’Offertorio e della Consacrazione.